Noi eravamo quelli delle vacanze
in movimento. Belle, certo, ma riposanti proprio no. Non vacanze ‘zaino in
spalla’ perché io non ho quello spirito di sacrificio, non l'ho mai avuto nemmeno a
vent’anni, ma comunque vacanze agitate. Lunghi trekking in montagna, viaggi in
cui difficilmente si è due sere consecutive nello stesso posto, si vedono tante
cose belle, ma forse manca l’attimo di relax per apprezzare in pieno
l’atmosfera di un posto, per cogliere quello che gli occhi non consentono di
vedere immediatamente ma che devi capire soffermandoti un po’ più a lungo. Con
calma. Non abbiamo mai fatto le classiche vacanze ‘sotto l’ombrellone’ a gustare il sole,
il profumo del mare e il proverbiale dolce far niente.
Quest’anno però abbiamo
detto basta. L’inverno è stato troppo lungo e faticoso per avere anche solo
l’energia per progettare una vacanza così. Abbiamo scelto un posto, UNO SOLO,
preparato le valige con più libri che vestiti e ci siamo trasferiti lì. A fare
niente, solo ammirare il verde dei prati, gustare il ritmo slow delle giornate
e a recuperare un po’ di pace. E così abbiamo scoperto un nuovo modo di fare le
ferie, senza programmi, senza scadenze da rispettare e senza orari. Abbiamo
fatto quello che non ci era mai capitato di fare: seduti alle sei di pomeriggio
ad un tavolino lungo la strada con un calice di vino bianco ad osservare i
passanti in attesa dell’ora di cena, colazioni di due ore con un libro, una
brioche e un succo di frutta che non finiva mai nel giardino di un
minuscolo caffè al riparo dal sole, cena tardissimo, tanto non c’è bisogno di
svegliarsi presto, non dobbiamo andare da nessuna parte. Abbiamo un po’
stravolto i ritmi della giornata vacanziera rispetto al solito: colazione
abbondante e in tarda mattinata, a pranzo solo frutta o poco più e cena tardi,
anche alle nove e mezzo. E prima di cena un aperitivo, magari verso le sette.
Era la scelta più ‘impegnativa’ della giornata, trovare un posto carino dove
soggiornare pigramente prima di cena insieme ad un succo di frutta con una
ciotolina di olive oppure un cartoccio di anelli di calamaro fritti con un mini
assaggio di vino bianco e frizzante. E questo rito dell’aperitivo prima di cena
che fa ancora vacanza ce lo siamo portati a casa. Da ripetere ogni tanto il
venerdì sera magari per anticipare l’arrivo del fine settimana o la domenica
per prolungare il ritmo vacanziero del week end. In questi casi serve qualcosa
di gustoso da preparare in fretta e smangiucchiare chiacchierando prima che la
cena sia pronta (oppure da preparare in anticipo come queste pizzette e
servire.. quando serve). Quasi come essere ancora in ferie, nelle nostre nuove
‘ferie lente’.
MINI PIZZE PER L’APERITIVO
Ingredienti per una trentina di
pizzette:
Per l’impasto:
250 gr di farina 00
140 gr di acqua a temperatura
ambiente
5 gr di lievito di birra fresco
20 gr di burro a temperatura
ambiente
5 gr di zucchero
5 gr di sale
Per il condimento:
150 gr di passata di pomodoro (per
me home made, vedi qui)
1 mozzarella fiordilatte
Origano (se piace io non l'ho messo)
Sale
Olio extravergine di oliva
Per prima cosa metti a scolare la
mozzarella in un colino in modo che rilasci l’acqua e non bagni le pizzette.
Sciogli in una piccola ciotola il
lievito di birra con la metà dell’acqua e lascia riposare coperto per 15
minuti.
Intanto in una ciotola più grande
metti la farina e lo zucchero.
Trascorso il tempo di riposo del
lievito, aggiungi alla farina l’acqua con il lievito e inizia ad impastare
inserendo gradualmente il resto dell’acqua (potrebbe non servire tutta, l’impasto
deve diventare elastico e morbido).
Aggiungi il sale e lavora ancora
un po’ l’impasto in modo da farlo assorbire.
Da ultimo aggiungi il burro in
piccoli pezzetti e continua ad impastare per una decina di minuti fino a quando
la pasta sarà liscia ed omogenea.
Forma una palla, mettila in una
ciotola pulita leggermente unta di olio e lascia lievitare fino al raddoppio coperto con pellicola trasparente (io ho impiegato circa due ore).
Quando l’impasto è lievitato
accendi il forno a 200 gradi.
Preleva l’impasto dalla ciotola e
stendilo prima a mano poi – lievemente – con un mattarello. Per lo spessore
della pasta devi fare un po’ di prove, dipende da quanto ‘alte’ vuoi le mini
pizze. A me piacciono quando non sono troppo sottili e lascio l’impasto spesso
circa mezzo cm.
Con un taglia pasta rotondo
ritaglia le pizzette e sistemale su una teglia foderata di carta da forno
(lievitano ancora un po’, quindi non metterle troppo ravvicinate).
Su ogni mini pizza metti un
cucchiaino di passata di pomodoro e un pizzico di sale e di origano, infine un
filo di olio extra vergine di oliva.
Lascia riposare le pizzette
coperte da un canovaccio pulito fin quando il forno è in temperatura, quindi
inforna per 5/7 minuti (devono gonfiare e colorirsi appena appena).
Nel frattempo taglia la
mozzarella a dadini.
Estrai la teglia dal forno,
aggiungi su ogni mini pizza una dadino di mozzarella e rimetti in forno per
pochi minuti, il tempo per far fondere la mozzarella.
Sono molto buone sia tiepide che
fredde.
Si possono congelare da cotte
(meglio senza mozzarella) e riscaldare in forno quando serve aggiungendo prima
di infornare la mozzarella.
EASY: servile con succo di frutta
il pomeriggio per un compleanno o per una merenda …. tra un compito e l’altro.
CHIC: le trovo perfette per un
aperitivo con birra artigianale servita freddissima.
Si mangiano con gli occhi! Chissà che bontà!
RispondiEliminaBuona serata
Ciao Flora, grazie del tuo commento. A me la pizza piace moltissimo, è una delle cose a cui non so rinunciare. A presto.
EliminaChe meraviglia, mini nella forma ma grandi nel sapore, sia con un succo che con una birra o un prosecco sono perfette! Avete scelto bene per quest'anno, io purtroppo con i tre figli faccio fatica a riposare anche in vacanza ma prima o poi ci riuscirò :-) Un abbraccio!
RispondiEliminaCiao Ely, io quest'anno ero stanchissima e una vacanza di 'far niente' ci voleva proprio. Si immagino che con tre bambini il riposo sia un'utopia, ma penso che il divertimento sia assicurato e valga la fatica. Un abbraccio e grazie!
EliminaMerhabalar, mini pizzalar çok leziz ve iştah açıcı görünüyor. Ellerinize sağlık.
RispondiEliminaSaygılar.
Ciao Sefa, grazie del tuo commento! A presto.
Eliminale trovo perfette e sfiziose, sempre in qualunque momento della giornata...nonsai quante mene mangerei!!!
RispondiEliminabaci
Alice
Ciao Alice, effettivamente ne avevo fatte una trentina e sono sparite in un attimo. Per me la pizza è sempre la pizza.Un bacio grazie del tuo commento!
Eliminaanche io non amo le vacanze "stancanti"....ultimamente vai di relax alla grande!
RispondiEliminale tue pizzette sono strepitose, pensa che anche io ho una ricettina collaudata molto simile alla tua, ma le faccio poco, perchè....potrei mangiarne a chili tutte da sola, ahimè! (sono irrecuperabile, ma come resistere?!)
Un abbraccio e buonissima giornata
Ciao Simo, come ti capisco! Anche io alla pizza non resisto, quanto alle vacanze, una volta scoperta la 'vacanza relax' sarà difficile rinunciarci il prossimo anno. Baci e grazie di essere passata.
EliminaSuper sfiziose!!!!
RispondiEliminaGrazie Giuliana. A presto!
Eliminal'aperitivo cosi è più ricco e completo :-)
RispondiEliminaCiao Gunther grazie del tuo commento e a presto.
EliminaChe belli i ritmi lenti.... una volta anche io e mio marito facevamo le vacanze proprio come hai detto tu: girare per paesi vicini e lontani senza fermarsi mai più di due giorni nello stesso posto.... poi ci siamo un pò inchiodati. Le pizzette per l'aperitivo sono deliziose! Un bascione forte
RispondiEliminaCiao Patty, si, arriva il momento in cui ti stanchi proprio di non avere un attimo di pace nemmeno in vacanza. Grazie e baci!
EliminaCarinissime così piccine... un'aperitivo molto sfizioso!!!!
RispondiEliminaGrazie del tuo commento. Ciao!
Eliminale mini pizzette sono le mie preferite quando le trovo ai buffet!!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaCiao Silvia, grazie, anche a me piacciono molto, da piccola quando ero invitate alle feste di compleanno mangiavo solo quelle. A presto!
Eliminaun aperitivo de lujo me encantó,abrazos
RispondiEliminaCiao Rosita, grazie del tuo commento. A presto!
Eliminaun aperitivo de lujo me encantó,abrazos
RispondiEliminaSemplice semplice, veloce veloce ma buone buone.
RispondiEliminaSi e poi la pizza è SEMPRE buona, no?
EliminaGrazie e a presto!
Queste pizzette fanno venire proprio l'acquolina in bocca....sono strepitose. Io sono una vera fanatica dell'happy hour e le pizzette sono tra le mie scelte privilegiate. Provero' senz'altro a farle ...Baci.
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