Penso di aver detto qui almeno una decina di volte che il mio luogo-relax ideale è .. una libreria. Se mi devo distrarre da qualche pensiero poco piacevole o se in settimana ho a disposizione un’ora di tempo da dedicarmi.. è quasi certo che la utilizzo girellando tra scaffali pieni di libri. Un giretto in libreria è una tappa imprescindibile del fine settimana se restiamo a Torino. Ovviamente ho i miei reparti preferiti che sono quello di arte, di storia e di cucina e – lo ammetto – se non sto cercando qualcosa di preciso ma voglio solo curiosare la prima cosa che mi attira di un libro è .. la copertina! Mi piace moltissimo leggere e posso trascorrere qualche ora in una libreria senza accorgermi che il tempo è passato, sfogliando tutti i libri che mi capitano sottomano. Ne esco sempre con una ‘lista dei desideri’ lunghissima.
A Milano una delle mie librerie preferite si trova in pieno centro e vende esclusivamente libri di cucina, un vero paradiso! E’ lì che l’anno scorso ho trovato e acquistato questo libro di Sara Papa, che mi ha conquistato per la semplicità con la quale sono spiegate le ricette, per le immagini .. golose e perché la prima ricetta che ho visto aprendo a caso il libro sono state queste focaccine. Che mi hanno immediatamente ricordato un periodo molto piacevole della mia vita, quando ero ancora piccola e studiavo. Mi chiudevo in camera tutta la mattina (e buona parte del pomeriggio!) immersa nei libroni, ma intorno alle undici facevo una breve pausa-ricreazione. Aspettavo che la mia mamma rientrasse dal giro di spesa e commissioni varie e insieme ci mettevamo sedute in cucina, con una tazza di caffè per lei e di té per me e una focaccina integrale identica a queste – che il panificio dove si serviva mia mamma (abitavamo a Roma in quegli anni) chiamava ‘cruschelle’. La mangiavo così, senza niente dentro, chiacchierando piacevolmente e dopo una ventina di minuti tornavamo alle nostre occupazioni. Ecco perché questa è stata la prima ricetta di questo libro che ho sperimentato (anzi ne approfitto per dire a mia mamma di farle.. sono identiche a quelle che compravi!). Non ho cambiato niente della ricetta originale, ho usato il lievito di birra perché non mi sono ancora decisa a sperimentare il lievito madre.. ma lo farò presto ed ho impastato a mano perché se non sono di corsa lo trovo molto più divertente che usare la planetaria. Sono davvero ottime, riescono sempre come del resto tutte le ricette del libro che ho provato a fare, seguendo alla lettera le indicazioni.
FOCACCINE INTEGRALI DI SARA PAPA
Ingredienti per 6/8 focaccine (le dosi sono la metà rispetto a quelle indicate nel libro)
325 gr di farina integrale
6 gr di lievito di birra (oppure 75 gr di lievito madre)
150/180 gr di acqua (la quantità di acqua necessaria dipende da quanta ne assorbe la farina)
25 gr di miele (io ho utilizzato un miele bio di acacia)
15 gr di olio extra vergine di oliva
1 cucchiaino di sale
In una brocca sciogli il lievito di birra con 150 gr di acqua e il miele.
Lascia riposare qualche minuto.
Metti la farina in una ciotola (non occorre setacciarla), versa l’acqua con il lievito e inizia ad impastare.
Aggiungi il sale sciolto in qualche cucchiaio di acqua, lascialo assorbire, inserisci da ultimo l’olio e continua a lavorare la pasta, aggiungendo se necessario ancora un po’ di acqua fino ad ottenere una pasta liscia e compatta.
Mettila a lievitare in una ciotola lievemente unta di olio, copri con la pellicola e lascia riposare fino a quando raddoppia di volume (io ho impiegato circa 4 ore).
Quando la pasta è lievitata, rovesciala su un piano infarinato e allarga e distendi l’impasto con le mani (l’impasto è morbido e facile da lavorare, non occorre il mattarello per stenderlo).
Ritaglia le focaccine con un tagliapasta (io ne ho usato uno rotondo di 7 cm di diametro ed ho ottenuto 8 focaccine).
Metti le focaccine su una teglia rivestita di carta da forno, copri con un canovaccio e lascia lievitare ancora 20 minuti.
Mentre le focaccine lievitano accendi il forno a 190 gradi.
Cuoci in forno già caldo a 190 gradi per 20 minuti.
EASY: per un pic nic (se prima o poi quest’anno l’inverno finisce) farcite come preferisci, mozzarella-pomodoro, salmone-philadelphia-rucola, insalata riccia-pomodori ciliegino-uovo sodo…