Di solito a inizio anno si fa una
lista di buoni propositi e di progetti da realizzare, di cattive abitudini da
eliminare e un bilancio dell’anno appena trascorso. Per me, come ho già scritto
qui l’inizio del nuovo anno coincide con la rentrée come dicono i francesi. Gli
anni della scuola sono lontani, ma io sono .. rimasta lì, a disegnare i miei
impegni futuri su un taccuino immaginario – nemmeno poi tanto, dato il numero
elevato di liste che compilo – che inizia a settembre e termina ad agosto
dell’anno dopo. Però è inevitabile i primi giorni di gennaio rivolgere un
piccolo pensiero all’anno che si è appena concluso e sperare in quello che è
iniziato.
Dopo una fine d’anno trascorsa
molto tranquillamente – cena in un posto lontanissimo dalla città con pochi
amici davanti a un grande camino acceso in jeans e maglione pesante – il primo
gennaio sono stata la prima a scendere in cucina per la colazione. Mentre
aspettavo gli altri con una tazza di caffè e due biscotti avvolta da un
silenzio perfetto ho ripensato all’anno appena trascorso.
L’impressione è che sia stato un
anno di tempo inutilmente perso a correre dietro a cose poco importanti, le più
urgenti forse, ma non quelle davvero importanti. A mezzanotte del 31 ho acceso
una stellina e espresso un po’ di desideri, ma quanti desideri si possono
esprimere con una sola stellina scintillante? Uno? Più di uno? O forse uno
molto importante ed altri secondari ….chi lo sa. L’importante, credo, è non
smettere mai di fare progetti, esprimere desideri e pensare a realizzare
qualcosa di nuovo, di qualunque genere sia. Qualcosa si realizzerà, qualcosa
certamente no, ma io non potrei restare ferma dove sono.
E comunque: il primo gennaio
mentre tutti dormivano e io speravo di veder scendere qualche fiocco di neve –
cosa che non è successa – ho messo in ordine un po’ di pensieri sparpagliati,
cose lievi e cose più importanti che vorrei fare quest’anno.
E dato che qui l’argomento è ‘cucina
& Co.’, questi sono due dei miei buoni propositi per il 2015. Mettere in
ordine (subito) gli scaffali della cucina prima che tazze da thé, taglia
biscotti e aggeggi vari prendano il sopravvento. E poi sperimentare ogni
settimana almeno una nuova ricetta.
Ho letto che si acquistano tanti libri di
cucina, si sfogliano e poi raramente si provano più di due ricette per ogni
libro. Per quanto mi riguarda è abbastanza vero. Ho un elenco lunghissimo di
ricette da provare raccolte qua e là, da libri, riviste e blog di cucina,
passate da amiche su foglietti scritti a mano in pausa pranzo o inviate via
mail dopo una cena particolarmente riuscita.
Queste fette biscottate erano in
lista da un po' di tempo. Le ho aromatizzate con la buccia di arancia, ispirandomi
a quelle che piacciono ai miei genitori e che a casa non mancano mai. Servitele
a colazione con marmellata di frutta non molto dolce, oppure spalmatele con un
velo sottile di burro salato e accompagnatele con un tè nero non troppo forte
per il pomeriggio o infine assaggiatele con una dose abbondante di crema di
cioccolata per una pausa molto golosa.
Se non le consumate subito
conservatele in un barattolo di vetro. Passate solo un attimo nel tostapane
tornano croccanti e friabili.
FETTE BISCOTTATE AROMATIZZATE ALL’ARANCIA
Ingredienti per uno stampo da
pancarré 35 x 10
160 gr di farina di farro
260 gr di farina 00
10 gr di lievito di birra fresco
120 gr di acqua (potrebbe non
servire tutta)
90 ml di latte fresco intero
40 ml di miele di acacia
30 gr di albume di uovo
30 gr di burro
5 gr di sale fino
2 arance bio (serve solo la
buccia grattugiata)
Sciogli il lievito in 50 gr di
acqua appena tiepida tolta dal totale dell’acqua e lascia riposare dieci
minuti.
In una ciotola mescola le due
farine dopo averle setacciate.
Unisci il composto di acqua e
lievito alle farine e inizia a impastare aggiungendo tutto il latte e
gradualmente tutta l’acqua necessaria ad ottenere un impasto morbido ma
lavorabile (l’acqua potrebbe non servire tutta, dipende da quanta ne assorbe la
farina).
Dopo qualche minuto aggiungi l’albume
e appena è incorporato tutto il miele.
Impasta ancora e quando l’impasto
inizia a diventare liscio e compatto inserisci il sale. Lascialo assorbire
continuando ad impastare.
Da ultimo aggiungi il burro in
piccoli pezzetti e la scorza grattugiata delle due arance.
Impasta fino ad ottenere una
pasta liscia e morbida.
Metti a lievitare la pasta in una
ciotola appena unta di olio e copri con pellicola alimentare.
Lascia riposare per 45 minuti.
Nel frattempo fodera con carta da
forno lo stampo da pancarré (va bene anche uno stampo da plum cake) nel quale
cuocerai il pane.
Trascorso il tempo di
riposo, riprendi la pasta, forma un filoncino e sistemalo nella teglia da
pan carré.
Copri e lascia lievitare fino al
raddoppio (almeno due ore).
Quando l'impasto è ben lievitato accendi il forno a 180 gradi.
Inforna il pane in forno già
caldo e cuoci coperto per 30/35 minuti (copri con un foglio di alluminio se utilizzi uno stampo da plum cake che non ha il suo coperchio). Negli ultimi 5 minuti rimuovi il
coperchio in modo da far dorare la superficie del pane.
Estrai dal forno, togli il pane
dalla teglia e lasciala raffreddare su una gratella da pasticceria.
Lascia raffreddare completamente,
meglio se una decina di ore, prima di affettare.
Quando il pane è ormai freddo taglialo in fette spesse 1 cm circa.
Quando il pane è ormai freddo taglialo in fette spesse 1 cm circa.
Disponi le fette su una teglia
foderata di carta da forno.
Fai scaldare il forno a 140
gradi, appena è caldo mette le fette in forno in modo da farle asciugare e biscottare bene da entrambi i lati.
Si conservano
per una settimana in un contenitore di vetro.
EASY: a merenda per i bambini
spalmate di ricotta e spolverate di zucchero.
CHIC: colazione per niente
dietetica della domenica mattina spalmate di miele e guarnite con un poco di panna montata.
Antonella io ho smesso con i buoni propositi... fondamentalmente ogni anno ne ho uno solo: quello di dimagrire e puntualmente lo diserto con ignominia.... Che tristezza! Ah ma quest'anno faccio sul serio, eh! (Mi pare che l'ho detto anche l'anno scorso e quello prima, ma non importa!)
RispondiEliminaBellissime queste fette biscottate, immagino che profumo! Un bascione tesoro bello!
Ciao cara Patty, si dovrei smettere anche io con i buoni propositi, forse sarebbe più saggio!! Ti abbracio forte. Ciao!!
EliminaBellissimo post ... che la stellina possa far avverare i tuoi desideri pricipali e secondari :-)
RispondiEliminaBellissime le fette, sono perfette!!!!
Complimenti!!!
Ciao, a presto ....
Grazie Anisja, ogni anno afido qualcosa a una stellina luccicante, anche se non sempre funziona. Baci e a presto!!
Elimina....caspita ma quanto ti son venute bene!
RispondiEliminaE poi profumate all'arancia...devon essere davvero molto golose!
Non parliamo dei buoni propositi, ne ho una lista infinita ma tanto già so come andrà a finire....però ogni volta, all'inizio di ogni nuovo anno, non resisto, ne devo scrivere comunque una nuova...sono strana lo so e contorta...spero tu abbia capito, eheheheh
baci e buona giornata
Ciao Simo... si ho capito benissimo! Anche io faccio così e ogni anno cado nello stesso errore: allungo la lista dei desideri. Ti abbraccio forte e grazie!
EliminaTi sono venute benissimo!!!!! Riguardo ai buoni propositi.....ti assicuro che è meglio vivere giorno per giorno e programmare le proprie giornate dopo la colazione del mattino, magari con queste tue bellissime fette biscottate! Un salutone Susy
RispondiEliminaCiao Susy, grazie di essere passata. Io ho la fissazione di fare programmi.... dovrei seguire consigli più saggi. Baci e a presto.
EliminaMi piace l'idea di una ricetta nuova a settimana, per quanto riguarda i buoni propositi ...io avevo deciso di rimettermi a dieta....ma ieri ho fatto le castagnole!
RispondiEliminaFavolose queste fette te le copio!
Baci
Alice
Ciao Alice, anche io avevo deciso che non avrei mangiato dolci per tutto il mese di gennaio, ma per ora... proposito NON rispettato. Sarà che cucinare è troppo divertente! Baci e grazie.
EliminaQualunque sia il tuo sogno, ti auguro con il cuore di realizzarlo!
RispondiEliminaComplimenti per queste fette biscottate, sono davvero ben riuscite e immagino quanto sono buone <3 un bacio grande
Grazie Marghe! Un bacio grande anche a te.
EliminaSembrano appena uscite da un forno professionale, bellissime!!!
RispondiEliminaGrazie Giuliana e scusa se rispondo così tardi. A presto!
Eliminaqueste fette biscottate sono proprio un bello spettacolo!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaCiao Silvia, grazie. Sono facilissime da fare, la prima volta che le ho fatte pensavo che fosse molto più complicato, in realtà è come fare il pane. A presto!
EliminaAccipicchia come sono belle queste fette biscottate,un vero capolavoro! Direi che questa volta ti sei proprio superata. E poi le fette aromatizzate all'arancia sono anche le mie preferite. Non credo di potermi cimentare in ricette ancora cosi' sofisticate ma prima o poi mi buttero'. Un grandissimo abbraccio e cimplimenti anche per le foto.
RispondiEliminaCiao Carrie, sei carissima. Oh ma guarda che sono facilissime, sono sicura che se ci provi ti verranno perfette. Baci e a presto!
EliminaChe brava!! Sono davvero bellissime e sicuramente buonissime!! ^_^
RispondiEliminaCiao Roberta, grazie. A me sono piaciute e poi sono molto divertenti da fare. A presto!
EliminaCiao Antonella :) Mi pare di averti già detto, la scorsa volta, che la penso come te.. anche per me l'anno comincia a settembre ma come giustamente dici è inevitabile a gennaio fare qualche bilancio. Non c'è limite ai desideri, quindi esprimine più che puoi e credici.. vedrai che si avvereranno :) <3 Queste fette biscottate sono bellissime, posso immaginare la bontà! Non le ho mai realizzate, mi piacerebbe provare! Complimenti e un abbraccio grande, buona serata :) :**
RispondiEliminaCiao Valentina, hai ragione non c'è limite ai desideri, quindi tanto vale tentare! Baci e grazie.
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