L'estate è così, calda, a volte
quasi soffocante, caotica e disordinata. Almeno lo è in città, quando gli
impegni sono più o meno quelli delle altre stagioni, al lavoro e a casa, mentre
tutto il resto sembra seguire ritmi diversi. I mezzi pubblici hanno orari
rallentati, alcuni negozi di generi alimentari cominciano a chiudere o comunque
sono molto meno forniti del solito, il giornalaio di fiducia va in ferie e devi
fare km per riuscire a trovare le solite riviste o rinunciare a comprarle ..
insomma le cose da fare sono quasi le stesse ma gli ostacoli aumentano e le
forze diminuiscono, almeno le mie. E, lo dico piano piano, io non amo l’estate
e sono contenta quando alla fine d’agosto si riprendono i normali ritmi di
vita.
Certo ci sono le vacanze, attese con
impazienza. Non importa come si trascorrono, sono sempre speciali: restare in
città, andare ospiti da amici in campagna, fare un viaggio lontano o gite al
mare da mattina a sera, una passeggiata in montagna per fare fotografie o
lunghe soste in giardino in compagnia di un libro e di una caraffa di tè
freddo. Le vacanze sono prima di tutto una pausa dalla vita di tutti i giorni:
si può prolungare la colazione chiacchierando, dimenticare l’orologio nel
cassetto e indossare un prendisole e i sandali anche per una passeggiata in
città. Ci si può permettere di non pensare a niente, di non fare programmi per
la giornata e io spesso rinuncio anche alla mie abituali liste. Almeno in
vacanza, solo per tre settimane, ovunque io sia. Si esce per una passeggiata in
città nelle ore fresche, alle sette di sera magari, si improvvisa la cena
fermandosi in un piccolo ristorante dove non andavamo da tempo, quello che ha
un minuscolo giardino sul retro e i tavolini sistemati sotto gli alberi, un po’
traballanti e illuminati dalla luce delle lanterne che pendono dai rami. Il
dolce però lo mangiamo a casa, a mezzanotte, con le finestre spalancate che
lasciano entrare l’aria finalmente fresca della sera. Una coppetta di frutta
zuccherina e tiepida accompagnata da una pallina di gelato alla vaniglia.
Perchè appunto l’estate è così.
P.S. la frutta che ho utilizzato
era dolce, ho aggiunto solo una limitata quantità di zucchero. Se preferite
zuccherare di più, aumentate in proporzione anche l’acqua. Potete scegliere la
frutta che preferite, io ho messo albicocche e ciliegie, ma si possono
scegliere pesche e mirtilli, susine e pesche, oppure per una versione super
ricca mirtilli pesche ciliegie e albicocche.
FRUTTA ESTIVA AL FORNO CON GELATO
La quantità di frutta può essere
aumentata a piacere, le dosi che metto di seguito per me sono risultate due
porzioni
(le dosi per lo sciroppo di
zucchero sono per 350 gr di frutta già pulita, se aumenta la quantità di frutta
è necessario adeguare in proporzione lo sciroppo)
350 gr di frutta estiva a piacere
(peso già pulito) io ho messo albicocche e ciliegie;
la frutta deve essere matura ma soda
20 gr di zucchero semolato
40 gr di acqua
1 bastoncino di cannella
1 cucchiaino di succo di limone
Per servire:
gelato alla vaniglia, ma anche
alla crema, alla menta e allo yogurt.
Prepara la frutta: lavala e
asciugala bene con uno strofinaccio pulito o carta da cucina.
Lascia le ciliegie intere e
elimina il nocciolo.
Dividi le albicocche a metà
oppure in quarti se sono grandi, elimina il nocciolo. Io le lascio con la
buccia (invece quando uso le pesche le sbuccio).
Sistema la frutta in una teglia
foderata con carta da forno, abbondante perché deve essere poi chiusa a formare
un cartoccio.
Prepara lo sciroppo e accendi il
forno a 170 gradi.
Metti in una pentolina lo
zucchero, l’acqua, il succo di limone e il bastoncino di cannella.
Fai sciogliere lo zucchero su
fiamma moderata, non deve caramellare, solo fondere bene in modo da diventare
uno sciroppo.
Elimina il bastoncino di cannella
e versa lo sciroppo di zucchero sulla frutta. Utilizzando un cucchiaio mescola
in modo che lo sciroppo rivesta almeno un po’ la frutta.
Chiudi la carta da forno intorno
alla frutta, in modo da formare un cartoccio e metti in forno già caldo (170
gradi) per 15 / 20 minuti.
Il tempo di cottura dipende dal
grado di maturazione della frutta e da quanto si desidera morbida, non deve
disfarsi. Cuocendo, la frutta sparge un profumo delizioso e forma un succo
rosato buonissimo.
Quando la frutta è cotta estraila
dal forno, apri il cartoccio e lascia intiepidire.
Servila tiepida o fredda con
palline di gelato.
La frutta si conserva in frigo in
un contenitore di vetro per due giorni, ma è più buona mangiata subito.
EASY: dessert dopo cena: prepara
delle coppette con la frutta sul fondo, palline di gelato sopra, distribuisci
su tutto il succo della frutta che si è formato in cottura e scaglie di
mandorle tostate.
CHIC: ottima anche a colazione,
per preparare una specie di pain perdu: aggiungi la frutta su fette di pan brioche
appena tostato, spalmate con un velo sottile di ricotta. Con una tazza di caffè
americano (il mio preferito la domenica) e un libro è la colazione perfetta per
una mattina di vacanza.
veloce, saporita e facile da fare...perfetta direi!
RispondiEliminaun abbraccio cara
Grazie Simona! Un abbraccio anche a te.
EliminaW le non ricette in estate, sono davvero preziose e in questo caso pure golose!
RispondiEliminaIo poi di frutta ne divorerei a kg, dimenticando che anche quella ha la sua buona dose di zuccheri ;)
Un bacino!!
Ciao Marghe anche io sono una super consumatrice di frutta, mi piace tutta e quella estiva è irresistibile. Baci e grazie!
EliminaAntonella le ricette semplici sono spesso le più buone e con questo tuo dessert si fa scorta di vitamine e gusto! un saluto
RispondiEliminaGrazie Serena di essere passata da me. A presto!
EliminaMa che bell'idea! Una deliziosa "non" ricetta!
RispondiEliminaIntrigante la versione chic, che incantevole colazione energetica e zuccherina,, da provare!
A presto ...
Ciao Anisja, io sono una vera fan della colazione, posso rinunciare a qualsiasi altro pasto nel corso della giornata ma alla colazione no. E in genere.. esagero, la colazione con questa frutta e il pane tostato è uno dei miei vizi domenicali estivi. A presto e grazie!
Eliminaè una ricetta molto interessante da fare anche in inverno, mi hai dato un ottimo spunto, grazie
RispondiEliminaGrazie Gunther hai ragione, non ho mai pensato a farla con mele e pere e magari un po' di noci o mandorle. Proverò! Ciao!!
EliminaDelicioso y delicado postre ahora en invierno me gusta prepararlo,saludos,abrazos.
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