venerdì 4 dicembre 2015

Roselline di sfoglia e mele

Il mio conto alla rovescia ‘vero’ verso Natale inizia l’8 dicembre, quando faccio l’albero, il presepe e sistemo la ‘città dei Babbo Natale’, ovvero la mia collezione di statuine di Babbo Natale alla quale ogni anno – o quasi – aggiungo un nuovo ‘personaggio’. Detto in altre parole dall’8 dicembre inizio a correre per cercare di realizzare tutto quello che ogni anno progetto per quella che è senza dubbio la mia festa preferita. Una festa lunga quasi un mese, perché quello che è veramente bello del Natale, almeno per me, è l’atmosfera che è nell’aria quando si fanno i preparativi, quando la casa si veste a festa e diventa qualcosa di diverso da quello che è negli altri mesi. In salotto si accendono le luci di Natale, compaiono tante candele (quest’anno le sceglierò color avorio e verde bosco) e trascorro le serate a sfogliare libri e riviste di cucina per scegliere il menu della nostra cena prenatalizia (il Natale lo trascorro sempre dai miei genitori e non cucino niente!).
L’anteprima di questo tour de force è una piccola festa che faccio con le mie amiche la prima domenica di Dicembre. Una delle mie amiche è nata a Denver in Colorado e ci obbliga da qualche anno ad organizzare una festa (che lei ci assicura tipica delle sue parti) alla quale tiene moltissimo: il christmas cookie exchange party. In pratica ci troviamo il pomeriggio tutte insieme a casa di una di noi, ciascuna deve portare un certa varietà di dolcetti fatti in casa, almeno tre o quattro diversi tipi a testa e condividere con le altre la ricetta (in origine erano solo biscotti, ma l’abbiamo convinta ad ampliare .. i suoi orizzonti). Tutti i dolci, niente torte, solo dolcetti monoporzione e biscotti, vengono sistemati su un tavolo, accompagnati da cartoncini che in bella calligrafia (vietato l'uso del PC!) riportano la ricetta. Su un altro tavolo si sistemano carte regalo, nastri colorati e scatolette decorate, anche queste messe in comune. L’obiettivo è quello di scambiarsi dolci e ricetta: ognuna di noi sceglie sul tavolo dei ‘cookies’ quelli che le sembrano più attraenti o insoliti, li confeziona come preferisce con le carta e i nastri messi a disposizione e li porta a casa come primo dono da mettere sotto l’albero.
Quest’anno tra le ricette che intendo scambiare c’è questa delle roselline di sfoglia. Lo so, sono stranote e viste ovunque ma a me piacciono moltissimo e anche se in rete ci sono centinaia di post le ho volute mettere anche qui. Sono divertenti da fare, fanno molta figura e richiedono solo pochissimi ingredienti, quasi una ‘non ricetta’. Si possono fare grandi per dessert dopo cena, ma le mie preferite sono piccole, quasi dei mignon. Accomodate su una alzatina di vetro o di cristallo, spolverate di zucchero a velo e servite alle amiche con il tè assicurano un pomeriggio indimenticabile di ‘tè e rose’, anche sotto Natale.

ROSELLINE DI SFOGLIA E MELE





Ingredienti per 5 roselline grandi o una quindicina piccole:

1 confezione di pasta sfoglia già stesa (quella del banco frigo, non il panetto surgelato)
2 cucchiai di zucchero semolato
1 goccia di estratto di vaniglia
2 mele renette
1 cucchiaio da minestra di confettura di lamponi (o altro frutto rosso)
zucchero a velo per decorare

Lava e sbuccia le mele (io preferisco togliere la buccia anche se lasciando le mele con la buccia le roselline vengono più belle).
Taglia le mele in quattro spicchi ciascuna eliminando, il torsolo e taglia ogni spicchio in fettine regolari, devono avere la sagoma ‘a mezza luna’.
Fai scaldare in un pentolino i due cucchiai di zucchero semolato con quattro cucchiai di acqua, fai sciogliere bene e quando si è formato uno sciroppo lucido aggiungi l’estratto di vaniglia e immergi le fettine di mela, in modo che si ammorbidiscano un po’ (due tre minuti più o meno) facendo attenzione a non rompere le fettine.
Togli le mele dallo sciroppo e mettile a raffreddare su un vassoio.
Accendi il forno a 180 gradi.
Taglia la pasta sfoglia in strisce altre circa tre dita e lunghe circa 20 cm se vuoi fare delle roselline grandi. Per rosselline mignon, le strisce saranno alte 2 dita e lunghe al massimo 8 cm.
Disponi su ogni striscia le fettine di mela una leggermente sovrapposta all’altra, lasciando la parte ricurva della fetta verso l’alto della striscia di pasta.
Quando l’intera lunghezza della striscia è coperta con le mele, arrotola la striscia su se stessa in modo da formare la rosellina.
Metti le rose all’interno di pirottini per muffin perchè non perdano la forma, sistemale su una teglia e metti in forno già caldo.
Cuoci per circa 15 minuti, fino a quando la pasta sfoglia comincia a diventare dorata.
Nel frattempo in una pentolina sciogli la confettura a fuoco bassissimo devi ottenere un composto fluido.
Estrai le roselline dal forno, con l’aiuto di un pennello di silicone ‘colora’ i petali delle rose con la confettura e rimetti in forno per 5 minuti.
Se ti piace, prima di servirle puoi spolverarle con zucchero a velo.
Sono buone tiepide e anche fredde.


EASY: servile come dessert a fine pasto con un cucchiaio di crema inglese o una pallina di gelato alla vaniglia.



CHIC: a me piace farle molto piccole e servirle come pasticcini con il tè. Sistemale su una piccola alzata alternate a biscottini di frolla al cacao e offrile in questo periodo con il tè di natale. Per un gusto più natalizio, sostituisci l’estratto di vaniglia con un pizzico di cannella in polvere.

3 commenti:

  1. Que rico una dulzura de manzana para mi té ,abrazos

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  2. non ho mai provato ma mi stimola la fantasia anche magari con le pere

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  3. CHE BELLE QUESTE ROSELLINE MI PIACE MOLTO LA VERSIONE DA Tè. CIAO! VIOLA

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