Da una decina di giorni qui a
Torino la sera accendono le ‘luci di artista’. Nelle vie principali del centro
ogni anno in questo periodo sistemano delle luci particolari e molto belle che
accompagnano l’inaugurazione di Artissima (la fiera di arte contemporanea) e
restano poi fino a dopo Natale. Alcune sono davvero natalizie, come gli alberi
di Natale stilizzati fatti di neon verdi e quelli che sembrano frantumi di
vetro colorato, altre sono brillanti e luminose, come le ‘costellazioni’, un
insieme di lucine dorate che simulano le stelle del cielo. In Piazza San Carlo
hanno messo intorno ai lampioni dei vetri colorati gialli, verdi, rossi, blu,
quando la sera li accendono l’impressione è quasi magica: la piazza è molto
meno illuminata del solito e i lampioni colorati sembrano galleggiare nella
notte. Lampioncini colorati pendono anche dagli archi dei portici che
circondano la piazza e l’atmosfera è quella di un raffinato presepe.
A mio parere tutto questo ‘fare
Natale’ a inizio Novembre è un po’ in anticipo sui tempi, quest’anno poi con
questa improvvisa primavera è totalmente straniante, sembra che qualcuno abbia
dimenticato di smontare gli addobbi dell’anno prima. Sabato intorno all’ora di
pranzo, sotto gli alberi di Natale che pendevano tra un palazzo e l’altro,
c’erano tavolini disseminati sui marciapiedi e nelle piazze, affollati di
turisti e non-turisti che chiacchieravano sotto i raggi di un bellissimo sole e
sorseggiavano l’aperitivo con indosso solo maglioni di cotone e occhiali da
sole, come a maggio. Perfino il carrettino che vende caldarroste sembra
completamente fuori stagione, un bel gelato o un aperitivo leggero a base di
grissini croccanti, crackers, bastoncini di verdure crude e dip cremosi sembra
molto più in linea con il clima di queste giornate.
E anche noi non ce lo siamo fatto
mancare. Da tempo volevo provare a fare in casa dei crackers croccanti, un po’
diversi dai soliti grissini o dalle mini focacce che preparo di solito. Da
abbinare a fettine di salmone affumicato e dip vellutati per un aperitivo a due
da consumare velocemente prima di andare a teatro oppure da preparare in dosi abbondanti
e servire agli amici con paté di tonno, crema di formaggio alle erbe,
chutney piccanti e cubetti di parmigiano. Prima di cena, in sostituzione della
cena, magari con un dessert finale e un vino adatto all’occasione oppure in
attesa del pranzo, con questo clima anche in terrazza. Come preferite.
P.S. Sono molto buoni appena
fatti, se avanzano conservali in un barattolo di vetro, ma durano al massimo un’altra
giornata, poi a mio parere perdono molto della croccantezza.
P.S.2 Oggi è San Martino e,
almeno qui a Torino, sta rispettando in pieno la tradizione dell’estate di San
Martino come giornata più calda dell’autunno, c’è un sole meraviglioso e l’aria
decisamente tiepida. Quando eravamo piccoli a scuola si faceva sempre un tema,
un piccolo pensierino o un disegno sulla leggenda di San Martino, la maestra ci
parlava della divisione del mantello, del caldo improvviso ecc. ecc. Chissà se
oggi a scuola i bambini continuano a ricordare queste ‘feste della tradizione’
e a divertirsi con queste favole antiche. Mi piacerebbe pensare di si.
CRACKERS DI FARRO CROCCANTI CON
SEMI DI GIRASOLE
Ingredienti per una trentina di crackers
:
70 gr di farina integrale di
farro
80 gr di farina ‘00’
75 gr di acqua appena tiepida
1 cucchiaino da caffè di sale
fino
1 cucchiaio da minestra di olio
extra vergine di oliva + quello per ungere la ciotola
4 gr di lievito di birra fresco
qualche cucchiaio di semi di
girasole
Sciogli il lievito in 50 gr
dell’acqua tolta dal totale e lascia riposare qualche minuto.
Intanto in una ciotola setaccia
le due farine.
Aggiungi l’acqua con il lievito
ed inizia ad impastare aggiungendo se serve altra acqua (io l’ho utilizzata
tutta), in modo da ottenere un impasto morbido e liscio.
Aggiungi il sale e impasta ancora
un attimo per incorporarlo bene.
Da ultimo inserisci l’olio e
impasta ancora per qualche minuto fino ad ottenere un impasto elastico e
compatto.
Mettilo a lievitare in una
ciotola pulita leggermente unta di olio e lascialo lievitare per almeno tre ore
(deve raddoppiare di volume).
Quando la pasta è lievitata
stendila su un piano infarinato utilizzando un mattarello per ottenere una
sfoglia sottile (qui devi fare un po’ di prove a me piacciono quando non sono
sottilissimi, ma dipende dai gusti).
Taglia i crackers della forma che
preferisci (io ho fatto dei piccoli rettangoli, ma sono carini anche tondi tipo
‘ritz’ o a forma di rombo).
Fodera una teglia con carta da
forno e appoggia i crackers.
Buca la superficie di ogni
cracker con uno stecchino, poi spennellali rapidamente di acqua (pochissima
serve solo per far aderire i semi di girasole) e cospargili con un po’ di semi
di girasole.
Copri la teglia con un canovaccio
pulito e lascia lievitare ancora per un’ora e mezzo.
Trascorso il tempo di
lievitazione, accendi il forno a 180 gradi.
Appena il forno è caldo cuoci i
crackers per 12/15 minuti, devono diventare dorati.
Sfornali, lasciali raffreddare su
una griglia e servili come preferisci.
EASY: aggiungili a cena nel
cestino del pane e metti in tavola un po’ di burro salato. Da sgranocchiare
mentre si aspetta che la pasta finisca di cuocere.
CHIC: mi piacciono molto da
servire come aperitivo in piedi insieme a creme di verdura e di formaggio.
Sistema tutto (coppette di vetro con i crackers, ciotoline con dip e creme di
formaggio, cubetti di toma, provola e parmigiano per esempio) su un piccolo
carrello o un tavolino di servizio, accompagna con vino bianco o prosecco e
lascia che i tuoi ospiti possano iniziare a chiacchierare e a fare
conoscenza, se necessario, prima di sedersi a tavola.
Bellissimi i tuoi crackers... molto profumati con i semi di girasole... Mi vado a dare un'occhiata alle luci di cui racconti, mi hai fatto incuriosire. Un bascione gioia!
RispondiEliminaCiao cara Patty, grazie di essere passata. Beh queste luci di artista meritano davvero una visita, in queste giornate Torino è molto bella. baci!
Eliminacara Antonella, con la tua descrizione mi hai fatto venir voglia di venire a Torino! dev'essere veramente suggestiva! anche se io detesto il Natale e farei di tutto perchè non arrivasse puntuale ogni anno! :( vabbè, comunque a parte questo, le città illuminate invece mi piacciono molto. Qui ha fatto caldo la settimana scorsa, sembrava primavera! ora però c'è freddo e nebbia, tanta nebbia! Vabbè, per fortuna abbiamo la cucina a consolarci, deliziosi i tuoi crackers, adoro gli snacks, pure troppo :) Un bacione
RispondiEliminaCiao cara Simona, se c'è un momento dell'anno in cui Torino merita una visita è davvero questo, con tutte queste luci è molto suggestiva. Grazie del tuo commento e un abbraccio grandissimo. P.S. Qui per ora continua questa inaspettata primavera, ma ancora per poco dicono. Baci!
EliminaSembrano davvero buoni; bella l'idea dell'aperitivo.
RispondiEliminaCiao, grazie del tuo commento. A presto!
EliminaMi hai fatto venir una gran voglia di prendere un treno e raggiungerti a Torino, non per il caldo, perchè qui a Roma è estate, ma per il resto! Anche stavolta per me hai fatto centro con questi crakers, perfetti e sfiziosissimi come aperitivo!
RispondiEliminabaci
Alice
Ciao Alice, si immagino che anche da voi il tempo sia bellissimo. E' caldo qui, dove di solito in questo periodo si viaggia con sciarpa e cappotto pesante. Torino in questi mesi è proprio da vedere e c'è tempo fino alla befana! Ti abbraccio e grazie.
Eliminacrakers gustosissimi , brava
RispondiEliminaGrazie Gunther! A presto.
EliminaI prodigi di San Martino ... speriamo che duri a lungo :-)
RispondiEliminaBellissimi i tuoi crackers, buoni e golosi sia nella vesione easy che in quella chic ... uno tira l'altro !
Ciao Anisja, si io ho una passione per queste cose piccole e croccanti, se inizio a mangiarne qualcuno non mi fermo! Un bacio e grazie!
EliminaEh già.. un autunno un po' primaveroso, Anto bella :) Ma ti dirò che non mi dispiace.. anzi.. vorrei tanto continuasse così. <3 Certo è che, se gli addobbi sono sempre in anticipo, dovresti fare tu un'esposizione ad Artissima!!! Con questi crackers vinceresti di sicuro un premio :P Che belli e che buoni.. me li immagino con il mio amato miele! Complimenti tesoro!
RispondiEliminaCiao Ely, sai che mi hai dato un'idea? Con il miele, non ci avevo pensato. Grazie di essere passata e un abbraccio grande.
EliminaComplimenti Antonella, molto sfiziosi ed invitanti questi crakers, adoro la farina di farro!!!!
RispondiEliminaHermosa tus galletas linda versión me encanta,abrazos
RispondiEliminaChe delizia i tuoi crackers...una volta li facevo spesso anche io con gli esuberi della pasta madre, ma ultimamente, da quando mi è passata a miglior vita, non li faccio quasi più...ed è un vero peccato, tu mi hai fatto tornare la voglia! Sono davvero deliziosi...
RispondiEliminaBuon fine settimana cara!
Ciao tesoro, anche qui luci natalizie e tempo direi quasi estivo!!! Un po' in contrasto!!! :D Buonissimi i crackers di ogni tipo, io ne vado matta.. e i tuoi devono essere deliziosi! Complimenti, un bacione e buona settimana <3 :**
RispondiElimina