Io la mattina ho ‘una partenza
lenta’. Non sono il tipo che si alza e si mette subito in moto, pronta per
uscire dopo mezz’ora. Ho bisogno di tempi lunghi, mi devo concedere almeno 45
minuti di lettura tranquilla prima di iniziare la giornata, altrimenti non ho
le energie sufficienti. Questo anche nei giorni in cui vado a Milano ed ho il
treno alle sette. Mi alzo alle cinque, ma non rinuncio alle mie abitudini.
Sembra un po’ folle, lo so, ma spesso quell’oretta che trascorro a leggere
prima delle sette è l’unico momento tutto mio della giornata.
Per questo la mattina faccio due
colazioni, o quasi. La prima da sola, appena sveglia. Preparo il caffè,
rigorosamente con la moka, perché lo preferisco decisamente a quello delle
macchine espresso. Mi piace il profumo del caffè fatto così, la consistenza un
po’ lunga e perfino il borbottio quando passa. Lo verso a piccole dosi nella
tazza, quella grande che di solito si usa per il tè e mi piace senza zucchero
né latte, così com’è. Lo bevo lentamente, anzi, me lo gusto davvero tanto, leggendo
seduta al tavolo di cucina o prendendo appunti sulla mia agenda: se la giornata
si presenta difficile, faccio una lista delle cose da fare, quelle
indispensabili e quelle che si possono rimandare se il tempo non c’è. Perché a
volte 24 ore in una giornata sembrano davvero poche e io senza le mie liste mi
perdo un po’.
E insieme al caffè della mattina
ci vuole un biscotto, uno solo o al massimo due, in attesa della colazione vera
che faccio più tardi insieme a mio marito - quando è a casa - o da sola: pane e
marmellata nei giorni ‘normali’, una fetta di torta e altre cose golose nei
giorni festivi, quando la colazione tra una chiacchiera e l’altra dura anche
più di mezz’ora.
I digestive sono tra i miei
biscotti ‘da caffè’ preferiti. Perché sono croccanti senza essere duri, si
inzuppano molto bene e la farina di avena dà quel gusto particolarissimo che in
abbinamento al caffè a me piace molto. Ho trovato qui la ricetta di Gary Rhodes,
l’ho leggermente modificata per ridurre il burro, perché a me il sapore deciso
del burro non piace mai e li faccio e li rifaccio continuamente.
BISCOTTI DIGESTIVE
Ingredienti per una trentina di
biscotti (dipende dalle dimensioni dello stampo)
(tra parentesi le dosi originali
della ricetta di Gary Rhodes, quando le he variate)
100 gr di farina integrale
100 gr di farina d'avena
80 gr di burro (100
gr di burro)
1 bel pizzico di sale
65 gr di zucchero integrale di
canna (50 gr di zucchero di
canna)
7 gr di lievito per dolci (un cucchiaino di lievito per dolci)
4 cucchiai di latte intero (1 o 2 cucchiai di latte)
In una casseruola fai sciogliere
il burro a bagnomaria e lascialo raffreddare.
Nel frattempo in una ciotola
mescola le due farine e il sale.
Quando il burro si è raffreddato,
uniscilo alle farine, amalgama rapidamente e aggiungi lo zucchero e il lievito.
A questo punto aggiungi il latte
un cucchiaio alla volta, a me ne sono serviti quattro. Quanto latte aggiungere
dipende da quanto sono asciutte le farine utilizzate. Lo scopo è ottenere un
impasto morbido ma lavorabile, come una frolla.
Quando l’impasto è pronto (deve
venire liscio e compatto appunto come una frolla), dai la forma di un panetto e
metti in frigorifero a riposare avvolto da pellicola per almeno un’ora (io l’ho
lasciato due ore, si lavora più facilmente).
Trascorso il tempo di risposo
della pasta, accendi il forno a 180 gradi.
Prendi il panetto, stendilo con
un mattarello ad uno spessore di circa mezzo cm (c’è il lievito e in cottura
gonfiano un pochino).
L’impasto è un po’ appiccicoso,
per rendere più facile l’operazione con il mattarello conviene inserire
l’impasto tra due fogli di carta da forno.
Ritaglia i biscotti con una
formina tonda (è la forma classica dei digestive), se vuoi puoi bucherellare la
superficie con una forchetta e mettili su una teglia foderata di carta da forno,
un po’ distanziati l’uno dall’altro.
Appena il forno è caldo infornali
e lasciali cuocere per 10/12 minuti, devono essere di un bel colore dorato.
Lasciali raffreddare su una
griglia.
EASY: a me piacciono nel caffè
alla mattina, ma sono ottimi anche da servire con il tè.
CHIC: una versione molto golosa
come dessert per un pranzo estivo. Componi una specie di biscotto gelato,
utilizzando due digestive farciti con una crema da cheese cake gelato come
questa. In questo caso sono più simpatici se fatti piccoli, con un diametro
simile a quello dei tradizionali macarons.
Partirei con più grinta e con un sorriso sulle labbra, se la mattina per colazione avessi dei biscotti cosi deliziosi, sono perfetti Antonella e golosissimi, brava!!!
RispondiEliminaUn bacione
Ciao Ely, grazie del tuo commento. Io la mattina senza qualche biscotto non sono in grado di ragionare. Baci!
EliminaBellissima l'idea di prepararli in casa, me la segno!
RispondiEliminaCiao Giuliana, grazie di essere passata. A presto!
Eliminacome darti torto, le digestive sono talmente buone! devo provarle in versione vegan così posso mangiarle anch'io! mamma mia, quante cose da fare, provare, sperimentare più tutto il resto. Tu sei troppo brava a svegliarti alle 5. Io non ce la farei, sarei morta dopo due giorni! però hai ragione, uno spazio tutto per sè è fondamentale per caricarsi o ricaricarsi :) Un bacione a presto
RispondiEliminaCiao Simona, allora aspetto la tua versione vegan, sono sicura che riuscirai ad inventarti qualcosa di buonissimo. Si, mi piace avere uno spazio solo mio e l'unica possibilità è .. all'alba! Ti abbraccio. A presto!
Eliminami hai letto nel pensiero stavo proprio cercando questa ricetta!
RispondiEliminagrazie
baci
Alice
Ciao Alice, provali, vedrai che non ti deluderanno. E' una ricetta molto collaudata (almeno quella originale senza le mie modifiche). Buon fine settimana e grazie a te di essere passata!
Eliminaanche me piacciono molto abbnanti con il caffè, non pensavo però di farli in casa i digestive, grazie della dritta
RispondiEliminaGrazie a te Gunther di essere passato. A me piacciono molto e tra le varie ricette che ho provato questa di Rhodes è la migliore a mio parere. Ciao!
Eliminaabbinati scusami
RispondiEliminaOh non dirlo a me, io faccio milioni e milioni di errori di battitura. Grazie!!
EliminaAntonella io impazzisco per questi biscotti, .... ma come fai a svegliarti alle cinque? Io che mi alzo alle sei e trenta soffro come un ghiro alla fine del suo letargo, non ce la faccio! Complimenti per i biscotti e per le levatacce! Un bascione
RispondiEliminaCiao Patty, è una mezza follia quella di svegliarsi così presto, ma un po' sono lenta, un po' pretendo di stare un'ora o quasi immobile a leggere, insomma me la cerco!! Baci e grazie di essere passata.
EliminaSi i digestive sono biscotti perfetti per ogni occasione. Come darti torto? con una tazza di caffè ti fanno partire bene la giornata. Certo che alzarsi alle 5...hai ragione sul fatto che è bello riuscire a prendersi un'oretta tutta per se, ci vorrebbe proprio tutti i giorni. Ma non riuscirei ad alzarmi così presto
RispondiEliminaCiao, grazie di essere passata e del tuo commento. Anche a me i digestive piacciono molto, si le 5 sono un po' presto, cosa non si fa per avere un'ora di tranquillità tutta per sè! A presto.
EliminaCiao Antonella :) Anche io, come te, al mattino ho bisogno di tempi lenti e delle mie abitudini.. guai a farmi saltare la colazione!!! ;) Adoro i biscotti digestive e salvo subito la ricetta, i tuoi sono stupendi!!! Complimenti e un bacio grande, buona serata :) <3
RispondiEliminaCiao Valentina, grazie di essere passata. Si anche per me tempi lentissimi la mattina. Baci!
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