Qui a Torino c’ è un negozio che
vende i cappelli di una famosa modisteria di Firenze. Ed è particolarmente
simpatico perché è possibile entrare, guardare e provare con una certa libertà
(io vado in crisi con le commesse che appena entri ti chiedono cosa vuoi e se
possono aiutare, in genere preferisco prima guardare, farmi un’idea e poi
eventualmente chiedere). Non ha molta scelta, ma per ogni stagione sono
disponibili una decina di modelli. L’altro giorno avevo un po’ di tempo libero
e ho deciso di entrare un attimo per dare un’occhiata. Ne aveva di bellissimi
alcuni un po’ strampalati ma tutti .. da comprare. Io adoro i cappelli, anche
se non vado oltre una cloche di tessuto impermeabile per la pioggia, un
cappellino per evitare il sole nelle gite in montagna ed uno di paglia per il
mare. Ecco, quello che cercavo era un cappello per il mare. L’idea era un
semplice cappello di paglia ma lì ne avevano di bellissimi ... da vacanza in
barca o qualcosa di simile. Fatti di un materiale leggero celeste polvere oppure
rosa cipria con una tesa larghissima ma non rigida, un po’ morbida e ondulata.
Sono stata a un passo dall’acquisto – sono talmente belli che stanno benne a
tutti e uno di questi cappelli ti fa sentire immediatamente adatta a qualsiasi
vacanza sotto il sole, dalle più sportive in jeans e t-shirt alle più chic con
lunghi prendisoli multicolor e sandali gioiello. Poi ci ho pensato bene – un
po’ troppo teatrale forse anche se bellissimo - e con grande rimpianto l’ho
lasciato lì.
Però mi è tornata in mente una
piccola festa che abbiamo fatto un po’ di anni fa – eravamo ancora … giovani e
sciocche – con mia sorella e le nostre amiche. Eravamo in campagna dai nostri
genitori, in uno dei quei pomeriggi assolati e caldissimi in cui le idee si
confondono un po’. Abbiamo deciso di organizzare per il pomeriggio successivo
una ‘festa con cappello’ – ispirate dalle foto di una festa speciale che si era
tenuta nei giardini botanici di non solo quale grande città USA dove tutte le
signore indossavano bizzarri cappelli. La nostra festa prevedeva queste due
regole:
1.
Le partecipanti dovevano essere tutte vestite di bianco
– jeans bianchi e t-shirt o polo, prendisole di cotone, pantaloncini e top…
qualsiasi cosa purché tutto bianco
2.
Indossare un qualsiasi – se possibile buffo – cappello.
Come ogni festa
in giardino che si rispetti prevedeva un tavolo apparecchiato – di bianco! –
bevande fredde, dolci, gelati e qualsiasi cosa di buono che ognuna di noi
volesse portare. Non lo ricordo di preciso, ma sicuramente ci sarà stata una
piramide di cioccolatini ripieni di gelato (tipo quelli che presento oggi)
perché il gelataio di un paese vicino ne faceva di buonissimi ed io ne mangiavo
in quantità.
Il pomeriggio è
stato divertentissimo e naturalmente molto goloso e l’inizio di una serie di
‘feste a tema estive’ che abbiamo replicato fino a qualche anno fa. Poi ci
siamo sposate, disperse per l’Italia, partite per vacanze più brevi e lontane e
l’estate è diventata un po’ diversa da quelle che facevamo ‘da piccole’.
Poche note: per
fare questi dolcetti trovo che siano indispensabili gli stampi di silicone o di
policarbonato per i cioccolatini. Più buoni sono il cioccolato e il gelato
utilizzati, migliore è il risultato finale. Io non ho temperato il cioccolato,
ma l’ho sciolto progressivamente – parte sul fuoco, parte fuori dal fuoco - in
modo da non aumentare troppo la temperatura del cioccolato.
Ho utilizzato
gelato alla vaniglia perché avevo ospiti che non gradiscono la menta ma a mio
parere i migliori si ottengono con gelato artigianale al gusto di menta.
CIOCCOGELATINI
(il numero dei ‘cioccolatini’ che
si ottengono con queste dosi, dipende dalla dimensione dello stampo. I miei
‘girasoli’ di silicone hanno un diametro di circa 4 cm ed ho ottenuto 20 cioccolatini)
100 gr di cioccolato fondente al
60%
200 gr di gelato artigianale del
gusto che preferito, io ho utilizzato la vaniglia
Trita grossolanamente il
cioccolato e mettine una metà a fondere in un pentolino a bagnomaria.
Quando il cioccolato è fuso,
aggiungi poco per volta fuori dal fuoco l’altra metà e mescola in modo da
fonderlo completamente.
Con il cioccolato fuso rivesti le
pareti di uno stampo per cioccolatini aiutandoti con un pennello di silicone.
La quantità di cioccolato da
utilizzare per il ‘guscio’ dipende un po’ dai gusti. A me piace che sia
abbastanza consistente in modo da fare ‘croc’ quando viene assaggiato, se è
troppo sottile si percepisce appena.
Metti lo stampo a raffreddare in
frigorifero per 5 ore.
Per riempire con facilità i gusci
di cioccolato con il gelato, estrai il gelato dal congelatore almeno un quarto
d’ora prima, in modo che sia lavorabile con un cucchiaio.
Quando il gelato è morbido e
cremoso, estrai lo stampo dal frigo e riempi i gusci di cioccolato con qualche
cucchiaino di gelato.
Livella bene la superficie del
gelato all’interno di ogni cioccolatino e metti a raffreddare in congelatore
per 4/5 ore.
Prima di servire estrai i
cioccolatini dallo stampo e sistemali su un vassoio.
EASY: Puoi preparare i
cioccogelatini con gelato di vari gusti: pistacchio, nocciola, crema e vaniglia
e servirli per una festa di compleanno estiva dopo la torta.
CHIC: Preparali con gelato alla
menta e servili con il caffè al termine di una cena all’aperto.
Che buoni Antonella, ne mangerei uno via l'altro, e poi sono troppo carini!!! Bravissima!!!
RispondiEliminaUn bacione
Un'idea carinissima!!!
RispondiEliminaio invece credo di anon aver mai indossato un cappello, prorio non me lo sento addosso, ma mi piaccino molto addosso agli altri...
RispondiEliminaQuesti cioccogelatini sono fenomenali! alla menta poi credo che potrei mangiarne una quantità infinita! adoro menta e cioccolato ;) Brava Antonella, veramente un'idea deliziosa! Un bacione
Da provare. Un'idea golosissima :)
RispondiEliminaOlá amiga,vim retribuir sua carinhosa visita ao meu cantinho.
RispondiEliminaFiquei feliz por seguir-me!!!
Obrigada,volte sempre e pegue o meu selinho de agradecimento!
Beijos Marie.
Con questi cioccogelatini ti sei proprio superata!!! Sono fantastici ed una bellissima idea per uno spuntino pomeridiano o per finire una cenetta magari a base della tua altrettanto meravigliosa e gustosa pasta fredda con pere e formaggio. E favolose le feste a tema...io le adoro! Ti abbraccio caramente e ti auguro una buona fine estate!!!!
RispondiEliminaOlá amiga, passei por aqui para desejar-lhe uma abençoada semana.
RispondiEliminaDoce abraço, Marie.
un'idea furbissima e golosa!
RispondiEliminabaci
Alice