Non ho ancora deciso .. se il
pesce mi piace oppure no! Se mi capita di cenare al ristorante ordino quasi
sempre il pesce e mai mai la carne, dico si alle grigliate miste di pesce,
all’orata al forno con le patate e mi è rimasto ben impresso nella memoria un
ottimo tonno alla piastra – difficilissimo da cucinare senza renderlo asciutto
– che ho mangiato qualche tempo fa, accompagnato da una cupoletta di purè di
patate insaporito con foglie di maggiorana fresca. Quando invece cucino un
secondo di pesce (più o meno due volte alla settimana) non lo mangio quasi mai,
a meno che non sia ‘costretta dalle circostanze’: non ho preparato un secondo
piatto alternativo per me – ma mi accontento di una fettina di formaggio,
quindi il secondo alternativo c’è quasi sempre! – oppure qualcuno mi ‘brontola’
perché sono giorni e giorni che non mangio carne né pesce o infine perché ci
sono ospiti a cena e allora mangio tutto anche io. Ci sono però due eccezioni:
i primi piatti di pesce che mi piacciono tutti, tantissimo e l’insalata di
polpo, che è uno dei miei piatti preferiti che preparo in modo molto semplice:
polpo lessato, tocchetti di patate cotte al vapore, olive nere e piccoli
pezzetti di sedano, tutto condito con olio, limone e prezzemolo. Magari non
mangio il filetto di merluzzo in umido, ma la pasta con il ragù di merluzzo mi
piace moltissimo. Non mangerei mai un sauté di vongole, ma la pasta con le
vongole si (sono strana eh?!), specialmente se preparata con tonnarelli all’uovo fatti in casa,
che a mio parere raccolgono meglio degli spaghetti il sughetto che accompagna
le vongole, forse perché hanno una consistenza più ruvida. E mi piacciono tutti
i risotti di pesce, da quelli più semplici, come quello di oggi ai soli
calamari, a quelli più ricchi conditi con i pesci più vari, incluso molluschi e
gamberi – senza cozze magari (io preferisco utilizzare un brodo vegetale anche
quando faccio risotti con il pesce, è contro le regole forse, ma a me piace
così). Sono anche molto belli di presentare e se ben conditi rappresentano un
comodo piatto unico specialmente in estate. Si perché qui a Torino l’estate
sembra arrivata ora, non è caldo, ma almeno ogni tanto si vedono il sole e il
cielo azzurro.
RISOTTO CON I CALAMARI
Ingredienti per 4 persone:
Per il sugo di calamari:
360 gr di calamari (peso già
puliti)
1 spicchio di aglio
5 cucchiai di olio extravergine
di oliva
1 dl di vino bianco (ho
utilizzato un Gewürztraminer)
1 cucchiaino da caffè di
concentrato di pomodoro
1 piccolissimo pezzetto di
peperoncino (se piace)
sale
Per il risotto:
320 gr di riso (ho utilizzato un
riso Carnaroli)
1 piccola cipolla rossa di Tropea
2 dl di vino bianco (ho
utilizzato lo stesso Gewürztraminer dei calamari)
1 litro di brodo vegetale (o se
preferite brodo di pesce)
olio extra vergine di oliva
sale
un ciuffo di prezzemolo fresco
Prepara il sugo di calamari.
Lava i calamari (nel mio caso già
puliti e spellati dal pescivendolo) e affettali a strisce sottili (quanto
sottili dipende un po’ dal gusto).
In una pentola fai scaldare
l’olio con lo spicchio d’aglio e il pezzetto di peperoncino se lo usi (toglilo
quasi subito, eventualmente, perché non rilasci troppo aroma).
Appena l’olio è caldo, aggiungi i
calamari e lasciali insaporire.
Quando cominciano a ritirarsi,
bagnali con il vino bianco e lascialo evaporare.
Aggiungi il concentrato di
pomodoro, diluito in poca acqua calda, aggiusta di sale (se il brodo che usi
per la cottura del riso è già saporito non esagerare con il sale nei calamari)
e lascia cuocere una ventina di minuti a fuoco bassissimo, aggiungendo se
necessario un po’ del brodo che utilizzerai per il risotto per non farli attaccare.
Quando i calamari sono quasi
pronti (trascorsi i venti minuti dall’inizio della cottura) inizia a preparare
il risotto.
Lava e affetta la cipolla molto
sottile.
Falla stufare in una casseruola
con 4 cucchiai di olio extra vergine di oliva e 4 cucchiai di acqua fredda.
Quando è morbida e ben rosolata,
aggiungi il riso e fallo tostare fino a quando diventa traslucido.
Bagna con il vino bianco, lascia
evaporare e porta il riso a cottura, unendo poco alla volta il brodo vegetale
(potrebbe non servire tutto).
Quando il riso è a metà cottura
aggiungi i calamari con il loro sughetto e finisci di cuocere il riso.
Al termine della cottura,
aggiusta di sale se necessario, aggiungi il prezzemolo lavato asciugato e
tritato finemente e servi il risotto.
EASY: piatto unico per pranzo:
raddoppia la dose di calamari e aggiungine al risotto solo la metà (i 360 gr
che ho messo io). Servi il risotto aggiungendo su ogni porzione una cucchiaiata
‘supplementare’ di calamari.
CHIC: cena in piedi in terrazza. Riempi con il
risotto tanti stampini da muffin (con la mia dose ne vengono otto), pressa il
risotto negli stampi e sformali su un vassoio. Decora ogni ‘risottino’ con un
ciuffo di prezzemolo e servili con vino bianco fresco.
Adoro i risotti e con il pesce ancora di più, ottima questa ricetta con i calamari, molto gustosa... brava Antonella!!!
RispondiEliminaBuona serata...
Ciao Ely, grazie del tuo commento e scusa se rispondo in ritardo. Anche a me piacciono moltissimo i risotti, di tutti i tipi. A presto e baci!
EliminaSquisito il risotto con i calamari e questo è anche bellissimo!
RispondiEliminaCiao Giuliana, grazie di essere passata e a presto!
Eliminache bontà amo il riso in tutti i suoi colori e sapori con il pesce poi... complimenti
RispondiEliminaCiao Veronica, anche a mio parere riso e pesce vanno molto d'accordo! A presto e grazie.
EliminaAnche a me piace, ma con riserve :)
RispondiEliminaNo vongole, cozze o polipo, sì a tutti i pesci interi, a trancio, ai crostacei!
Il risotto lo adoro perciò al tuo cederei volentieri :)
Un abbraccio!!!
Ciao Marghe, anche io adoro il risotto e come te non amo le cozze e le vongole solo nella pasta. Complicato eh? Grazie del tuo commento e baci.
EliminaCiao Antonella.... scusa se ho latitato, ma sono tornata solo domenica sera e ora sto riprendendo piano piano la mia vita davanti ad un pc... il pesce è gioia e dolore di tutti! In linea di massima mangio tutte le varietà di pesce, ma il merluzzo non ce la faccio, in nessuna delle sue forme, nè se lo chiami baccalà, nè se lo fai bello nella pastella e lo friggi... mah! Per i calamari invece non ho pudori, mi ci butterei a capofitto, cotti in tutti i modi (spesso per motivi di dieta me li cucino al vapore, poco olio, poco limone... e mi piacciono da impazzire!)... figurati in questo risotto delizioso! Un bascione forte forte!
RispondiEliminaCiao cara Patty, bentornata! Oh ma che buoni i calamari a vapore li devo provare. Grazie e baci grandissimi anche a te.
EliminaUn'estate senza connessione...quante ricette con cui rimettermi in pari! Ma eccomi di nuovo qui e intanto ricomincio da questo delizioso risotto!
RispondiEliminaun mega abbraccio <3
baci
Alice
Ciao Alice, bentornata. Anche io ad Agosto ho scelto il black-out, ci vuole un po' per rimettersi in moto. Grazie e un bacio grandissimo anche a te. A presto!
Eliminaciao Antonella, questo risotto dev'essere delizioso! brava, un'ottima ricetta...Un bacione
RispondiEliminaCiao Simona, grazie di essere passata e un grande bacio. A presto!
Eliminaio adoro i risotti di mare, questo sembra fatto apposta per me!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaMa che bella ricetta!!!! il tuo risotto deve essere di un buono!!!! anche il piatto in cui l'hai servito è propio delizioso!!!! Complimenti!!!!
RispondiEliminaCiao, a presto ...
Ciao Antonella, come stai? :) Che buoni i risotti... il tuo mi ha fatto venire l'acquolina, deve essere ottimo! A me il pesce piace ma non so cucinarlo benissimo e non lo mangio molto spesso... diciamo che vado a periodi! Bellissima l'idea chic, proverò! ;) Un abbraccio grande e buon weekend <3 :**
RispondiEliminaDelizioso questo risotto Antonella e molto bello da vedere!! Bravissima come sempre!! Baci, Mary
RispondiEliminain realtà questi piatti di pasta con pesce possono anche essere considerati piatti unici, comunque anche io preferisco mangiare il pesce fuori casa
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