Non sono un tipo crepuscolare -
come si dice oggi – anzi tutt’altro, ma l’autunno e l’inverno sono le mie
stagioni preferite e quando si passa alla primavera un po’ mi dispiace. Si è
vero, le giornate si allungano, la temperatura diventa più tiepida e i colori
diventano brillanti, cielo, prati e alberi sembrano quasi scintillare (in città
se ne vedono pochi ma ... si fa quel che si può). E’ vero che la primavera è
l’occasione per mangiare il primo cono gelato della stagione e per organizzare
il primo pic nic. Si può cominciare a pensare a ricette nuove con piselli
freschi, asparagi e altre verdure che non si mangiano ormai da mesi. Ho già
iniziato a riprendere in mano le ricette di cake e muffins salati, piccole
quiche - da accompagnare con un’insalata fresca e la cena è fatta - e dolci con le fragole. MA, c’è sempre un
‘ma’, l’inverno ha per me un’atmosfera speciale. Non mi dilungo sul perché mi
piace tanto l’inverno, è sempre stato così da quando ero piccola, la primavera
mi piace così così e l’estate – so che è strano – la salterei a piè pari.
Dell’inverno mi piace l’atmosfera ‘comfy’ non so trovare una parola migliore,
ovvero ‘comoda da casa e ciabattine di lana’….In genere primavera è sinonimo di
nuova energia e io invece in questa stagione sono sempre un po’ stanca e più
affaticata del solito. Per quello che posso, prolungo l’atmosfera invernale con
il rito del tè bollente quando torno a casa nel pomeriggio e le colazioni pigre
la domenica mattina. E cerco di portare il più avanti possibile alcuni sapori
tipici dell’inverno che mi piacciono moltissimo, facendo una mini scorta di
barattolini di marmellate di agrumi. Quella di arance che ho già messo qui e
questa di pompelmo rosa e mele; ormai i pompelmi rosa si trovano tutto l’anno,
ma io la preparo in genere in questo periodo. Non utilizzo la scorza dei frutti
anche se è molto aromatica e profumata perché non riesco a trovare pompelmi
biologici e allora preferisco evitare. Non metto mai molto zucchero nelle mie
marmellate perché mi piace sentire il gusto della frutta e non le amo quando
sono molto dolci, per questo ne faccio pochi barattolini alla volta perché temo
che con questa dose ridotta di zucchero, anche se ben sterilizzate, non si
conservino molto a lungo.
Nella ricetta ho messo le dosi
indicative dello zucchero, in quanto la dose da utilizzare è pari ad un terzo del
peso della frutta. Per questo è necessario modificare le dosi dello zucchero seil peso della frutta è diverso dagli 850 gr. che ho ottenuto io.
Ho messo una parte di zucchero
muscovado perché mi piace il gusto che lascia nella marmellata.
MARMELLATA DI POMPELMI ROSA E
MELE
(con queste dosi ho ottenuto circa 700 ml di
marmellata)
1,2kg di pompelmi rosa (per
ottenere circa 700 gr. di polpa e succo)
2 mele renette (per ottenere circa
150 gr. di polpa di mela)
200 gr circa di zucchero semolato
(ho utilizzato quello superfine tipo Zefiro)
40 gr circa di zucchero di canna muscovado
Pela al vivo i pompelmi eliminando
bene tutta la pellicina bianca.
Raccogli tutto il succo e la
polpa dei pompelmi tagliata a piccoli pezzi in una ciotola capiente. Conviene,
nel pelare la frutta, lavorare sopra una ciotola, così è più facile non
‘perdere’ il succo.
Lava e sbuccia le mele, privale
del torsolo e dei semini interni e tagliale in cubetti di piccole dimensioni.
Unisci le mele ai pompelmi.
Pesa la quantità di succo e polpa
di frutta che hai ottenuto aggiungi nella ciotola lo zucchero nella proporzione
di 30 gr di zucchero ogni 100 di frutta (lo zucchero indicato negli ingredienti
potrebbe non servirti tutto, oppure se hai ottenuto più di 850 gr di polpa,
dovrai aggiungerne ancora un po’).
Amalgama bene frutta e zucchero e
lascia riposare coperto da pellicola in frigorifero per tre ore, mescolando
ogni tanto.
Versa il contenuto della ciotola
in una casseruola che utilizzerai per cuocere la marmellata.
Metti sul fuoco medio, porta a
bollore mescolando spesso (eventualmente elimina la schiuma che si forma in
superficie) e lascia cuocere fino a raggiungere la consistenza voluta (io ho
impiegato un’ora e un quarto).
Al termine della cottura passa la
marmellata utilizzando un passaverdure.
Invasala nei barattolini
sterilizzati in precedenza e chiudi con coperchi nuovi.
Lascia raffreddare i barattolini
capovolti.
Esegui una seconda
sterilizzazione facendo bollire i barattoli avvolti in canovacci puliti in una
pentola piena d’acqua per 45 minuti.
Terminata la sterilizzazione,
spengi e lascia raffreddare i barattoli all’interno della pentola.
Conserva la marmellata al riparo
dalla luce.
EASY: è una marmellata dal gusto
un po’ amaro. A mio parere è ottima spalmata su una fetta di pane bianco con un
sottile velo di burro. Per una colazione ancora più golosa spalmala su biscottini di frolla al farro.
CHIC: un dessert semplicissimo e
molto rapido da fare: prepara dei quadratini di pasta sfoglia già pronta cuocili
in forno, spalmali poi di uno strato sottile di questa marmellata e aggiungi
uno spicchio di frutta fresca, l’ideale è una pesca succosa e dolce (per
trovarle … si deve aspettare ancora un po’). Spolvera con zucchero a velo e
servi.. quando vuoi.
Che colore meraviglioso questa marmellata, sublime!
RispondiEliminaGrazie Giuliana, in effetti i pompelmi le danno un colore rosato molto carino. Ciao!
EliminaHai ragione, io non ho una stagione preferita in assoluto ma l'inverno ha un che di magico per me... anche perchè sono una fanatica del Natale e della neve, che rendono per me questo periodo assolutamente speciale!
RispondiEliminaLa tua marmellata è una delizia e me la segno subito!
Un abbraccio
Ciao Marghe, grazie del tuo commento, anche a me il Natale piace moltissimo ed è una delle ragioni per cui amo tanto l'inverno. A presto!
Eliminabeh che dire... io, invece, non amo per nulla l'inverno (e alcontrario di te adoro l'estate!), ma quando mi trovo davanti ai prodotti magnifici che ci offre, frutta e verdura, non so resistere... Come davanti a questa marmellata speciale che riproporrò, magari aumentando un po' la dose di zucchero (perché a me le marmellate piacciono più dolci ;). Un abbraccio e grazie!!!
RispondiEliminaCiao Fausta, grazie del tuo commento. Lo so che è un po' strano che non mi piaccia l'estate, mia sorella - per scherzo ma forse non tanto - dice che prima o poi mi devo decidere a sentire uno specialista serio! grazie a te. ciao!
Eliminama che golosità questa marmellata! ma sai che di tutte le cose che produco nella mia cucina il coraggio di affrontare una marmellata non l'ho ancora trovato?
RispondiEliminabaci
Alice
Ma Aice, tu sei talmente brava! Penso che la tua prima marmellata sarà già perfetta. Baci e grazie!
EliminaAnch'io sono molto invernale (e pensavo di essere un esemplare raro in tutti i sensi). Con la primavera non ho un buon rapporto perchè....tiro indietro verso l'inverno e in un certo senso mi inchiodo. Mi sforzo di amarla e trovarne i lati positivi ma la salterei a piè pari per correre incontro all'estate che invece amo molto. Le marmellate di agrumi mi piacciono molto anche perchè sono molto english (io amo l'Inghilterra, per le sue atmosfere autunnali-invernali). Che bella l'etichetta personalizzata !
RispondiEliminaCiao Cristina, si hai ragione, le marmellate di agrumi ricordano proprio le atmosfere autunnali, mi piacciono molto anche per questo. Grazie di essere passata e a presto!
EliminaMa che bella, ha una consistenza e un colore fantastici, deve essere una delizia!
RispondiEliminaLa versione easy è semplicemente stupenda, complimenti!
Ciao, a presto ....
Ciao Anisja, grazie. Il colore della marmellata è merito dei pompelmi, erano davvero belli questa volta. A presto!
Eliminaoriginalissima come marmellata, la trovo perfetta anche in una insalata!
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