Ieri sera sono andata alla
lezione di Pilates. Come ogni lunedì dalle 19 alle 20. Ho iniziato da piccola
con la ginnastica artistica, poi da più grande aerobica ed altre cose
agitatissime tipo STEP, GAG .. Ad un certo punto mi sono stancata di saltellare
e di agitarmi a suon di musica e mi sono convertita a qualcosa di più
tranquillo e la mia schiena, decisamente, lo preferisce.
Così una volta alla settimana
vado a Pilates – dovrei andarci più spesso, ma il tempo è quello che è – in una
piccola palestra vicino a casa con grandi vetrate aperte su un giardino. La
lezione dura un’ora ed è molto tranquilla, accompagnata da musica rilassante.
Ieri sono arrivata in mezzo ad una tempesta d’acqua, a Torino ieri – e anche
oggi – era autunno: un diluvio d’acqua, freddo come ad ottobre, cielo nero e
scuro già alle tre del pomeriggio. La palestra era buia come in pieno inverno,
dalle finestre si vedevano gli alberi del giardino piegati dal vento e in certi
momenti pioveva così tanto che .. non si vedevano nemmeno gli alberi, ma solo
un muro – abbastanza impressionante!- di pioggia. La nostra insegnante ieri ha
scelto come sottofondo musicale un CD di Enya, che a me piace tantissimo, ma
che io considero la mia ‘musica di Natale’ e che in genere ascolto solo in
pieno dicembre. Ad un certo punto, distesa sul tappetino di gomma piuma che
utilizziamo per gli esercizi, con la musica di Enya, la felpa pesante e il
rumore della pioggia sulle vetrate…mi sembrava davvero di essere già in pieno
autunno, di aver saltato a piè pari l’estate –stagione che lo confesso non amo
particolarmente. Poi mi sono ricordata che per cena avevo previsto questa
insalata FREDDA (!!!!!!) di orzo e l’illusione che l’estate fosse già andata è
scomparsa. In ogni caso, mai cena fu più sbagliata, ieri la cena ideale avrebbe
dovuto prevedere qualcosa di bollente e confortante! Ma ormai avevo preparato
questa e non c’era modo di cambiare menu e cenare lo stesso ad un orario
accettabile.
Le dosi del condimento di verdure
sono indicative, a me di solito queste insalate piacciono quando il condimento
prevale sul riso, orzo o farro o quello che si è scelto, ma dipende molto dai
gusti.
INSALATA FREDDA DI ORZO E
FRIGGITELLI
Ingredienti per 4 persone
320 gr di orzo perlato
400 gr di friggitelli
2 pomodori cuore di bue
100 gr di olive nere taggiasche
50 gr di ricotta da grattugiare
Basilico fresco
Olio extra vergine di oliva
Sale
Metti a bagno l’orzo perlato in
una ciotola piena di acqua fredda e lascialo risposare un quarto d’ora.
Nel frattempo metti a bollire in
una pentola capiente l’acqua nella quale cuocerai l’orzo.
Appena l’acqua bolle, aggiungi il
sale e versa l’orzo.
Lascia cuocere dodici minuti
dalla ripresa del bollore (o fino al grado di cottura che preferisci, dopo
dodici minuti è ancora piuttosto al dente).
Scola l’orzo e lascialo
raffreddare in un vassoio ampio condito con tre cucchiaio di olio extra vergine
di oliva.
Accendi il grill del forno a 180
gradi.
Lava i friggitelli, privali del
picciolo e tagliali a metà eliminando, se ci sono, i semini interni.
Disponi i friggitelli su una
teglia che possa andare in forno, foderata di carta da forno che avrai
leggermente unta di olio.
Con l’aiuto di un pennello in
silicone, ungi con poco olio extra vergine di oliva anche la superficie dei
friggitelli e salali leggermente.
Fai cuocere i friggitelli sotto
il grill per 6/7 minuti fino a quando cominciano ad abbrustolirsi lievemente.
Togli i friggitelli dal forno e
lasciali raffreddare.
Nel frattempo lava e asciuga i
pomodori, togli i semi all’interno, tagliali a cubetti regolari e condisci con
poco sale.
In una zuppiera riunisci il
condimento: i pomodori tagliati a cubetti, i friggitelli ormai freddi tagliati
a piccole strisce, le olive taggiasche e le foglie di basilico spezzettato.
Mescola con delicatezza in modo
da non rompere le verdure e aggiusta di sale.
Aggiungi al condimento nella
zuppiera l’orzo ormai a temperatura ambiente, mescola lentamente e termina
grattugiando sopra la ricotta salata.
Aggiungi un filo di olio
extravergine di oliva se ti piace e servi – io preferisco mettere l’olio in
tavola in modo che chi vuole lo aggiunga perché a me troppo condita non piace.
E’ buona anche lasciata riposare
qualche ora ; in questo caso però aggiungere la ricotta salata solo al momento
di servire.
EASY: pranzo estivo (e leggero)
in terrazza: piatto unico seguito da una torta di frutta, a me piace la tarte
tatin di albicocche.
CHIC: si può facilmente
trasportare in barattoli di vetro monoporzione e servirla come antipasto per un
ricco pic nic.
DAVVERO MOLTO BUONA E INVITANTE , MI PIACE MOLTISSIMO , BRAVISSIMA COME SEMPRE............UN ABBRACCIO
RispondiEliminaCiao Maria, grazie del tuo commento e a presto!
EliminaCiao Anto, come stai? :) Nemmeno io amo particolarmente l'estate e vorrei che fosse già autunno! Che bello pilates, mi piacerebbe farlo ma qui vicino casa non ci sono corsi, peccato. Questa insalata fredda è davvero invitante, mi piace con la ricotta grattugiata :) Un abbraccio forte e buona serata :**
RispondiEliminaCiao Vale! Pensavo di essere una delle poche che non ama l'estate, ma vedo che non è così. Pilates è carino, molto rilassante, anche se ho sentito che ognuno ha il suo metodo di insegnarlo. Quello che faccio io è simile ad uno yoga..ma meno difficile! Grazie e a presto!
EliminaChe buona!!!! proprio quello che ci vuole in queste calde serate estive, un insalata fresca gustosa e invitante, peccato per la serata che non lo permetteva :-)
RispondiEliminaLa versione easy è carinissima, complimenti!!!!
Ciao, a presto ...
Ciao Anisja, quest'anno a Torino l'estate non ne vuole sapere. Anche quando c'è un briciolo di sole, l'aria è atlmente fresca che ti dimentichi che è luglio. Grazie del tuo commento e a presto!
EliminaSono certa che anche se non era la serata giusta, questa insalata è stata gustata con piacere, è davvero molto gustosa, un bel mix di colori e sapori... bravissima Antonella!!!
RispondiEliminaBacioni...
Ciao Ely, ma si l'insalata era buona, ma completamente fuori stagione!! Speriamo che arrivi un po' di bel tempo, ma anche oggi non se ne parla. Baci e grazie!
EliminaSai Antonella, anche qui in Abruzzo il tempo sta facendo i capricci...stamattina c'era il sole, poi nuvoloso, poi di nuovo sole, poi nuvoloso e freddo...insomma, estate mia ci sei o non ci sei? A me piace l'estate, a dir la verità mi piacciono tutte le stagioni. Vivendo tra le montagne, non fa mai eccessivamente caldo...forse è per questo che mi piace questa stagione. Comunque, la tua insalata d'orzo non può mai essere sbagliata! E' una meraviglia per gli occhi e per il palato e solo a guardarla, si diventa più allegri!! Bravissima, come sempre!! Un bacio, Mary
RispondiEliminaCiao Mary, che belle le montagne dell'Abruzzo! Quando abitavo a Roma ci andavo spesso e .. ci credo che ami l'estate, sono posti dove si sta benissimo! Un bacio grande e grazie!!
EliminaMolto buona e molto ben presentata!!!!!
RispondiEliminaCiao Giuliana, grazie di essere passata! A presto.
Eliminache bella insalata sfiziosa, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaCiao SIlvia, a me le insalata di fredde di riso, pasta o orzo e farro piacciono molto e poi si possono fare in tanti modi. Grazie del ttuo commento. A presto!
EliminaBellissimo questo abbinamento, complimenti per la ricetta e per il blog
RispondiEliminaCiao Mila, grazie e benvenuta!
Eliminafriggitello mon amour! è il caso di dirlo perchè proprio li adoro! deliziosa la tua insalata, mi piace un sacco! fresca e invitante! cosa volere di più? :D
RispondiEliminaun bacione
sfiziosissimo questo piatto!
RispondiEliminaTi auguro un' estate serena e rigenerante
Buone vacanze
Alice
Che bel blog... bellissime foto!! Sono una tua nuova followers!!! ^_^
RispondiEliminaPrima di tutto stavolta, mi voglio complimentare per le foto...proprio belle. Io ho abitato per tanti anni a Roma e i friggitelli o friarelli, come li chiamano la', mi piacciono molto. Ma li ho sempre cucinati in maniera classica e banale. Trovo che questo utilizzo sia speciale e per l'estate le insalate fredde di orzo e co. sono l'ideale. Brava!! Baci.
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