Sono convinta che ci sia
differenza tra ‘pic nic’ e ‘pranzo al sacco’ o almeno nella mia personale
visione è così. Per ‘pranzo al sacco’ intendo, per esempio, quello che si porta
nello zaino durante una passeggiata in montagna o nel cestino della bicicletta
in una lunga escursione a due ruote. In entrambi i casi lo scopo principale
della giornata non è mangiare all’aperto: avere qualcosa di buono da
sgranocchiare a ‘metà gita’ è solo una comodità. Ci si ferma un attimo, magari
comodamente seduti su un prato, sotto un albero
o su una panchina all’ombra e si fa una breve ma golosa pausa-pranzo, al
termine della quale si riprende il cammino. Non amo molto i panini per cui
anche in queste occasioni mi piace avere qualcosa di diverso che sia facilmente
trasportabile e non si rovini ben impacchettata e stipata in uno zainetto (come
l’insalata di farro che ho messo qui). Ma il ‘pic nic’ è davvero un’altra cosa.
In questo caso l’obiettivo è trascorrere un’intera giornata di relax all’aria
aperta, non ci sono altri programmi (o almeno io non ne faccio) se non trovare
un bel prato, distendere coperte e qualche morbido cuscino e passare il tempo a
leggere un libro, chiacchierare e sfogliare riviste. Per me, insomma, l’idea
del pic nic è associata a quella di una giornata da trascorrere pigramente,
nella quale non deve assolutamente mancare qualcosa di buono per il pranzo (la
scelta per un ‘pic nic’ è molto più ampia rispetto a quella di un ‘pranzo al
sacco’) e qualcosa … anche per la merenda. Mi piacciono moltissimo i cestini da
pic nic in vimini nei quali si possono trasportare senza rovinarle pietanze
come questo sformato di riso e melanzane - che non arriverebbe ‘bello in forma’
per un pranzo al sacco -, spiedini di carne e pollo accompagnati da una salsina
piccante e un’insalata fresca, piccole crostate con crema e frutta e
immancabile, per quanto mi riguarda, un thermos con il tè che io bevo bollente
anche in piena estate.
I pic nic più piacevoli che
ricordo erano quelli che facevamo quando ero piccola intorno a Ferragosto nelle
foreste del Casentino. Si partiva la mattina dopo colazione con cestini ricolmi
di pietanze di ogni tipo e prima di mezzogiorno eravamo a destinazione. Noi
bambini non avevamo la pazienza di aspettare che tutto fosse pronto e
apparecchiato sull’erba così ci tenevano tranquilli con le ‘schiaccatine’
ovvero piccole focacce di pasta di pane che avevano una caratteristica forma
ovale. Delizose. Il pranzo durava tantissimo e si prolungava fino all’ora di
merenda. Certo non mangiavamo per 4 o 5 ore di seguito, ma lentamente, ognuno
con i propri ritmi e senza seguire le abitudini del pasto a tavola. I ‘grandi’
erano ancora alla carne quando i ‘piccoli’ avevano quasi finito il dolce e si
preparavano ad abbandonare la coperta e andare a giocare nei prati.
SFORMATO DI RISO CON POMODORI E MELANZANE
Ingredienti per 4 sformati (io ho usato stampi in porcellana del diametro
di 7 cm):
300 gr di riso tipo Carnaroli
2 melanzane (circa 400 gr. peso
già pulite)
450 gr di pomodori tipo
‘datterini’
1 cipolla di Tropea
1 ciuffo di basilico
600 ml di brodo vegetale
mezzo bicchiere di vino bianco (io
ho utilizzato un Sauvignon)
olio extra vergine di oliva
sale
pepe (se lo usi)
mezzo peperoncino piccante fresco
(se lo usi)
Scalda il forno a 200 gradi, con
la funzione grill.
Lava, pulisci e affetta le
melanzane (io le affetto e le cuocio con la buccia), in modo da ottenere delle
fette di circa mezzo cm di spessore.
Ricopri con carta da forno una
teglia e spennella con abbondante olio extravergine di oliva.
Disponi le melanzane sulla
teglia, spennella anche loro con olio e sala leggermente.
Metti le melanzane a grigliare
nel forno, dopo 5 minuti verifica che non si stiano bruciando e girale per
farle colorire anche dall’altra parte. Devono ammorbidirsi e prendere colore.
Se una sola ‘infornata’ non
basta, procedi con le successive in modo da grigliare tutte le fette di
melanzana.
Mentre le melanzane si grigliano
prepara un risotto bianco.
Lava e affetta metà della cipolla
molto sottile.
Falla stufare in una casseruola
con 3 cucchiai di olio extra vergine di oliva e 2 cucchiai di acqua fredda.
Quando è morbida e ben rosolata,
aggiungi il riso e fallo tostare fino a quando diventa traslucido.
Bagna con il vino bianco, lascia
evaporare e porta il riso a cottura lasciandolo piuttosto al dente perché poi
finirà di cuocere in forno, unendo poco alla volta il brodo vegetale (potrebbe
non servire tutto).
Mentre il riso cuoce, lava i
pomodorini, suddividili a metà se sono piccoli in 3 o 4 parti se sono un po’
più grandi eliminando i semini.
Sistema in una larga padella i
pomodorini tagliati, il resto della cipolla affettata sottile, il peperoncino
se ti piace e qualche cucchiaio di olio extra vergine di oliva.
Fai rosolare a fiamma alta per
pochi minuti, fino a quando i pomodorini cominciano a disfarsi.
A fuoco spento sala e aggiungi le
foglie di basilico lavate e spezzettate.
Elimina eventualmente il
peperoncino e unisci i pomodorini al risotto. Aggiusta di sale e insaporisci
con un pizzico di pepe se lo usi.
Riaccendi il forno a 180 gradi.
Componi gli sformatini: ungi ogni
stampino con olio extravergine di oliva e disponi sul fondo e sulle pareti
alcune fette di melanzana grigliata in modo da ‘foderare’ completamente lo
stampo.
Metti all’interno dello stampo
così foderato uno strato di risotto ai pomodori, uno strato di melanzane alla
griglia e chiudi con un altro strato di risotto.
Metti gli sformati in forno già
caldo per 15 minuti.
Sforna i risottini sui piatti e prima
di servire condisci con un filo di olio extra vergine di oliva e qualche foglia
di basilico fresco.
EASY: è quasi un piatto unico che
puoi servire la domenica per un pranzo veloce. Per risparmiare tempo, invece di
preparare delle monoporzioni puoi infornare il risotto in un’unica teglia. Se
ne avanza una porzione è ottimo per la pausa pranzo in ufficio del lunedì.
CHIC: primo piatto da pic nic. Metti
gli stampini ancora caldi nel cestino, li sformerai a destinazione sui singoli
piattini.
bentornata, questo sformatino è veramente appetitoso le melanzane accompagnano egregiamente ilrisotto
RispondiEliminaGrazie Enrica. A me le melanzane piacciono moltissimo e quando posso.. le metto dove capita. A presto!
EliminaAhhh come vorrei godermi pigramente un pic nic di quelli che davvero ti riconciliano con il mondo.. quanto ne avrei bisogno...! Elegantissimo il tuo sformato.. davvero di classe, dolce Anto!! Complimenti TVTB
RispondiEliminaCiao cara Ely, grazie del tuo commento. Sono d'accordo con te, ci sono certe giornate che riconciliano con il mondo anche se in alcuni periodi sono piuttosto rare purtoppo. Un bacio.
EliminaMe encanta se ve muy rico su timbal de berenjenas,saludos y abrazos
RispondiEliminaGrazie Rosita, le melanzane sono sempre un piatto goloso per me. A presto!
EliminaBentornata e alla grande con questa sfiziosità gustosissima, Antonella!
RispondiEliminaUn abbraccio e a presto!
MG
Ciao Maria Grazia, un abbraccio anche a te e grazie del commento. A presto!
EliminaAdoro questi sformatini. La giusta scelta degli ingredienti l'hai fatta e il risultato è venuto davvero alla grande!
RispondiEliminahttp://ledeliziedelmulino.blogspot.it/
Ciao scusa se rispondo con motlo ritardo, benvenuta. Ho ricambiato con piacere la tua visita e mi troverai tra i tuoi lettori del tuo blog. Delizioso! A presto!
EliminaUna ricetta bellissima nella sua semplicità, grazie!!!
RispondiEliminaGrazie a te del tuo commento Giuliana. A presto!
EliminaCiao tesoro ben ritrovata ! Eccomi qui dopo la pausa estiva a fare un giro tra le amiche :)
RispondiEliminaUn saluto veloce per augurarti un ottima ripresa e un favoloso autunno!
baci
Alice
Grazie Alice, anche io sono rientrata da un po' ma solo adesso ho trovato il tempo per ricominciare tutto. Buon autunno anche a te! Un bacio grande.
Eliminache voglia di fare un bel pic nic insieme a te....solo se porti queste piccole cocottine, però!!! ;)
RispondiEliminaUn abbraccio
Ciao Simo, bentornata! Grazie di essere passata e a presto.
Eliminaun picnic con simili leccornie è un picnic veramente principesco, nulla a che vedere con quelle terribili teglie ricolme di pomodori con il riso che si intravedono ogni tanto nei picnic in spiaggia ! Terribili !
RispondiEliminaBentornata
Roger
Ciao Roger, grazie! Mmh però che buoni i pomodori con il riso. A presto!!
EliminaChe buoni!!! complimenti, bravissima, bellissima anche la presentazione, ciao, a presto ...
RispondiEliminaCiao Anisja, grazie del tuo commento e a presto!
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