domenica 20 marzo 2016

Risotto con spinaci caprino e mandorle

Volevo iniziare questo post scrivendo ‘è arrivata la primavera e questa è l’ultima ricetta un po’ invernale che inserisco’ (anche se qui mercoledì nevicava come a natale, ma di questo dirò dopo), ma poi ci ho pensato un attimo… Io il risotto lo preparo davvero tutto l’anno, è uno dei miei primi piatti preferiti e non ci rinuncio mai. Mia mamma lo sa bene e quando vado da loro a Siena spesso è il piatto che trovo appena arrivo, il venerdì sera a cena.
Ci sono risotti cremosi e tipicamente invernali, quello con la zucca, con il radicchio trevigiano e il taleggio, con i funghi secchi o con le rape e quelli più light e primaverili: con i pisellini appena sgusciati e il timo, con carciofi, ma anche pomodorini pachino confit e mozzarella fresca, oppure più particolare con sedano croccante e robiola. Per non parlare delle insalate di riso fredde che in estate sono uno dei miei piatti unici preferiti. Il risotto di oggi è preparato con gli spinaci. Di solito in pieno inverno per dargli una consistenza più cremosa lo manteco con la crescenza e aggiungo un pizzico di noce moscata. Vista la stagione ho scelto un caprino fresco e una manciata di mandorle appena tostate.
La neve di mercoledì, dicevo. Per tutto l’inverno a Torino non si è visto un solo fiocco di neve e invece mercoledì quest’inverno un po’ folle ci ha regalato una nevicata incredibile. Si lo so che la neve in città è scomoda, che il traffico impazzisce e che sui marciapiedi si forma una poltiglia grigiastra e scivolosa. Ma a me veder nevicare piace moltissimo. Forse perché sono cresciuta in Toscana, da piccola ho vissuto un po’ di anni a Siena e poi a Firenze e da noi la neve non è certo usuale e come tutti i bambini immaginavo la bellezza e la magia di un inverno tutto bianco con il pupazzo in giardino e i pomeriggi trascorsi a sbirciare da dietro le finestre la neve che cade lentamente.
Ed è così che ancora vedo la neve, affascinante e un po’ magica. Quando nevica non farei altro che stare con il naso attaccato alla finestra a guardare il paesaggio che piano piano si trasforma, anche se è solo un paesaggio cittadino fatto di macchine, tetti, segnali stradali e alberi spelacchiati. Ma la neve ha il potere di ingentilire tutte le forme, almeno per qualche attimo. 


RISOTTO CON SPINACI CAPRINO E MANDORLE



Ingredienti per 4 persone:

320 gr di riso (ho utilizzato un riso Carnaroli)
800 gr di spinaci freschi (peso della verdura fresca, ancora da pulire)
1 spicchio di aglio
1 piccola cipolla rossa di Tropea
2 dl di vino bianco secco
1 litro di brodo vegetale
olio extra vergine di oliva
sale
20 gr di parmigiano grattugiato
150 gr di formaggio caprino fresco
50 gr di mandorle prive di guscio e buccia



Prepara prima gli spinaci.
Elimina i gambi più grossi e duri e lava molto bene le foglie, in modo da eliminare tutta la terra.
Metti gli spinaci lavati in una pentola capiente, aggiungi un po’ di sale e lascia cuocere coperto a fiamma bassa fino a quando avranno eliminato tutta l’acqua di vegetazione.
Scolali, tritali grossolanamente con il coltello e tienili da parte.
In una pentola fai scaldare qualche cucchiaio di olio e lo spicchio di aglio a fiamma bassissima, in modo che l’aglio rilasci il profumo ma non prenda colore. Spengi, elimina l’aglio e aggiungi gli spinaci tritati. Lascia riposare coperto.
A questo punto prepara il risotto.
Lava e affetta la cipolla molto sottile.
Falla stufare in una casseruola con 4 cucchiai di olio extra vergine di oliva e 4 cucchiai di acqua fredda.
Quando è morbida e ben rosolata, aggiungi il riso e fallo tostare fino a quando diventa traslucido.
Bagna con il vino bianco, lascia evaporare e aggiungi gli spinaci.
Mescola rapidamente per far insaporire e porta il riso a cottura, unendo poco alla volta il brodo vegetale (potrebbe non servire tutto).
Mentre il riso cuoce fai tostare per qualche minuto le mandorle in una padellina antiaderente e poi tagliale a pezzettoni.
Quando il risotto è pronto, toglilo dal fuoco, aggiusta di sale se necessario e aggiungi il parmigiano.
Servi e guarnisci ogni piatto con un pizzicotto di caprino fresco e un cucchiaio di mandorle tostate.

EASY: il mio pranzo ideale del sabato quando siamo a casa è un risotto e un piccolo dolce. Per esempio un fool di pere cotte speziate e crema pasticcera o una piccola crema catalana accompagnata da frutta di stagione.



CHIC: utilizza questo risotto per preparare dei piccoli supplì. Metti al centro di ogni polpettina di riso una piccola quantità di caprino e una mandorla tostata. Passali nell’uovo e nel pan grattato e friggili in olio bollente. Perfetti per un apritivo da gustare chicchierando.

8 commenti:

  1. buonissimo....mi piace il contrasto spinaci- caprino e poi la croccantezza della mandorla ci sta alla grande, direi!
    Buon inizio settimana cara

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  2. ANCH'IO MANGIO RISOTTI TUTTO L'ANNO IL TUO MI PIACE MOLTO!!!BACI SABRY

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  3. questo risotto oltre che di buono mi sa di fresco, proprio come è la primavera!! Un abbraccio SILVIA

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  4. la neve è sempre un grande spettacolo, questo piatto con il caprino sopra un po la ricorda

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  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  6. Spinaci, caprino e mandorle, un accostamento di sapori davvero intrigante, tutto da provare :-)
    Meravigliosa la versione chic, complimenti!
    Buona serata, a presto ...

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  7. Anche io come te, adoro il risotto e la neve!!! Il paesaggio imbiancato ha un che di struggente e di magico....... Questo risotto ha degli ingredienti veramente particolari ...da provare subito. Originalissima anche l'idea chic per trasformare questa gustosa ricetta. Bravissima come sempre. Un abbraccione.

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