venerdì 12 dicembre 2014

Ravioli di grano saraceno con ripieno di formaggi

Come ogni anno l’8 dicembre ho preparato albero e presepe e sistemato la 'città dei Babbo Natale', la mia collezione di Babbo Natale: c’è un mobile in salotto che normalmente ospita un’abat-jour e due vasi di porcellana, li tolgo e li sostituisco con una quantità imprecisata di statuine di Babbo Natale, dal legno dipinto alla terracotta, ne ho davvero di ogni tipo. Ho appeso la ghirlanda di pungitopo fuori della porta e qualche decorazione alle finestre; ho sistemato un piccolo pupazzo di neve fatto di lana sul davanzale di una finestra di camera e sparso candele profumate qua e là – anche se il profumo lo sento molto i primi giorni, poi forse mi abituo o svanisce… non lo percepisco più. Le candele restano, tonde o cilindriche, alcune avorio, altre verde bosco e dovrebbero profumare di arancia e cannella. Addobbare la casa a festa mi piace moltissimo e contribuisce a mio parere a creare l’atmosfera natalizia, insieme ad altre piccole cose che elenco di seguito – sicuramente ne ho dimenticata qualcuna - e che per me ‘sono Natale’.
  1. Preparare cioccolatini e biscotti speziati, da offrire con il tè di Natale o da confezionare in scatoline con grandi nastri come regalino per le amiche, quest’anno ho scelto scatoline argentate e un nastro di velluto blu notte che mi piace molto. Libri e regali home made sono i regali che preferisco fare e ricevere (questo è un messaggio subliminale per i miei che invece si rifiutano di regalarmi libri perché dicono che ne compro già troppi di mia iniziativa).
  2. Acquistare il ‘tè di Natale’, la miscela che ogni anno viene preparata in questo periodo: tè aromatizzato con arancia, mandorle, spezie… a volte anche cioccolato. Quest’anno abbiamo fatto una gita lampo a Firenze nel mio negozio di tè preferito, dove ho scelto un tè nero con arancia, cannella, cristalli di zucchero e chiodi di garofano e un tè bancha con bacche di pepe rosa, mandorle e altre delizie che danno un gusto delicato e natalizio.
  3. La musica di Enya in sottofondo, come ho già detto le canzoncine di Natale proprio non le sopporto.
  4. Qualcosa di luccicante da indossare la notte di Natale, anche solo un fermaglio per capelli - ne ho visto uno molto carino in una profumeria del centro.
  5. Un cesto di vimini sotto l’albero di Natale, perché mi piace mettere tutti insieme i regali fatti e quelli ricevuti.
  6.  L’autoregalo, ovvero il regalo che ogni anno compro .. da me per me. O un libro – ho una decina di titoli tra i quali scegliere - oppure qualcosa per cucina e affini (quest’anno mi sono innamorata di una tazza mug di porcellana azzurro intenso decorata con grandi fiori multicolori).
  7.  Dedicare un’ora ogni sera a sfogliare libri e ricette di cucina per decidere il menu della ‘mia’ cena di Natale, quella che ogni anno facciamo con pochi amici a casa nostra. Il Natale vero come ho già detto tante volte lo festeggio il 24 a casa dei miei genitori e non posso portare niente che sia fatto da me – tranne i biscotti – perché non ho ancora trovato una pietanza che si possa trasportare indenne sull’eurostar e poi in una sgangherata corriera che da Firenze mi porta fino a Siena. Quella che organizzo io non è una vera cena di Natale, non c’è un menu obbligato né ricette delle tradizione da fare per ‘riconoscere il Natale’ (a casa mia per esempio i tortellini e i dolci senesi). La mia cena è solo un modo per scambiarsi gli auguri con gli amici più stretti che non si vedono mai quanto si vorrebbe e ogni anno mi piace fare qualcosa di nuovo. Come primo piatto quest’anno ho scelto questi ravioli di grano saraceno farciti di formaggi. Li avevo mangiati in montagna alcuni anni fa, me li ero segnati mentalmente come ‘buoni da rifare’ ed ho fatto vari esperimenti prima di ottenere qualcosa di convincente. Questa è la versione che preferisco – tra le tante che ho provato, variando la qualità e la proporzione dei formaggi che compongono il ripieno.   
  8. Naturalmente una candela accesa anche una sola sulla tavola apparecchiata per la notte di Natale.

P.S. Se avanza un po’ di pasta da questi ravioli si può tagliare a piccoli quadretti tipo mini maltagliati ed utilizzarla al posto della solita pasta in una minestra di ceci. Se avanza un po’ di ripieno si può mischiare ad erba cipollina e aneto oppure con gorgonzola e noci o infine con caprino e pistacchi tritati e spalmare queste creme su crostini di pane nero lievemente tostato.



RAVIOLI DI GRANO SARACENO CON RIPIENO DI FORMAGGI





(Con questa dose con il mio tagliapasta diametro 6 cm ho ottenuto 30 ravioli)

Per la pasta:
125 gr di farina 00
75 gr di farina di grano saraceno
2 uova intere
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
2 cucchiai di acqua fredda

Per il ripieno:
200 gr di ricotta di mucca
100 gr di stracchino cremoso
1 pizzico di sale
1 pizzico di maggiorana essicata


Mescola le due farine con il pizzico di sale e fai la fontana sulla spianatoia.
Rompi al centro le due uova, aggiungi l’olio e l’acqua ed inizia ad impastare, prima con l’aiuto di una forchetta poi a mano.
Impasta per alcuni minuti fino ad ottenere una pasta elastica e compatta.
Fai una palla con l’impasto e lascia riposare sotto una zuppiera di vetro per 30 minuti.
Intanto prepara il ripieno dei ravioli.
In una ciotola lavora la ricotta con un cucchiaio di legno, in modo da ottenere un impasto cremoso, quindi aggiungi lo stracchino, il sale e la maggiorana e amalgama fino ad ottenere una crema omogena (aggiusta di sale se necessario, dipende un po’ da quanto è salato lo stracchino e dai gusti personali).
Metti la crema di formaggi a riposare in frigorifero.
Quando la pasta ha riposato, stendila in una sfoglia sottile, o con il mattarello su un piano infarinato o con la ‘sfogliatrice’.
Ricava dalla pasta stesa 30 cerchi, utilizzando un tagliapasta circolare.
Metti al centro di ciascun cerchio una noce di crema di formaggi e chiudi a metà sigillando bene i bordi in modo che non si aprano in cottura.
Quando tutti i ravioli sono pronti, metti a bollire l’acqua nella quale intendi cuocerli.
Quando l’acqua bolle aggiungi il sale e metti a cuocere i ravioli.
Cuoci 4 minuti da quando vengono ‘a galla’.
Scolali e servili immediatamente con il condimento che preferisci (burro fuso e salvia per esempio).

I ravioli possono essere preparati in anticipo e congelati.
In questo caso si cuociono mettendoli in acqua bollente ancora congelati e richiedono qualche minuto di cottura in più rispetto a quelli freschi.



EASY: cena per due persone: un piatto abbondante di ravioli conditi con burro e salvia oppure con radicchio rosso stufato in padella, un’insalata mista e frutta cotta profumata con cannella e anice stellato.




CHIC: cena della notte di Natale: servine solo tre a testa (insieme ad un altro primo piatto) con burro fuso e lamelle di tartufo nero.


21 commenti:

  1. buonissimi!!!!!molto originali!!!!Baci Sabry

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    1. Ciao Sabrina, scuse sa rispondo con ritardo. grazie di essere passata. Baci!

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  2. Per questi ravioli impazzerei, amo i formaggi e abbinati al grano saraceno sono da urlo!
    Anche io sposo la filosofia biscotti, candele e canzoncine a natale, adoro l'atmosfera magica di questo periodo e me la voglio godere il più possibile. Un bacione e complimenti!!

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    1. Ciao Marcghe, anche a mio parere il natale sta tutto nell'atmosfera che si riesce a vivere. In certi anni non è tanto facile, ma biscotti candele profumata e altre piccole cose fanno il vero Natale.
      Grazie del tuo commento e a presto!

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  3. Che buoni questi ravioli, a partire dalla pasta con il grano saraceno al goloso ripieno di formaggi, sono perfetti Antonella, bravissima!!!
    Bacioni, a presto...

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    1. Ciao Ely, a me la farina di grano saraceno piace molto, dai biscotti al pane quando posso la utlizzo, trovo che abbia un gusto molto particolare e buono. baci e grazie!

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  4. Antonella io adoro la farina di grano saraceno.... poi con quel ripieno delizioso.... Lo sai che tu, i tuoi thè, il fermaglio luccicante mi avete fatto respirare l'aria natalizia a pieni polmoni? Questo vuol dire che manca poco e io non so cosa fare.... va bene! :D Un bascione cara!

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    1. Ciao cara Patty, oh oh quest'anno sono molto in ritardo anche io un po' su tutto. Thè e cosette luccicanti però fanno davvero Natale, no? Ti abbraccio forte. Grazie e a presto!

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  5. Per prima cosa complimenti per le foto che sono fantastiche...solo a guardarle fanno venire l'acquolina in bocca . E poi bellissima alternativa questi ravioli ai soliti tortellini di Natale. Dubito che a me verranno cosi' ma ci provero'. Bellissima anche l'idea delle candele profumate per casa e la tua citta' dei Babbo Natale deve essere carinissima... Anche io ne ho qualcuno regalati dalla mia adorata sorellina, anche lei appossionata del babbo natalizio!!! Un bacione.

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    1. Ciao cara Carrie! Quest'anno per la cena di Natale che faccio a casa ho scelto questi ravioli, i tortellini ...buonissimi ma non ci ho ancora provato. La mia mamma li fa ottimi e li mangio da loro il 24. grazie e baci!!

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  6. ciao Antonella, sono deliziosi questi tortelli, ho proprio comperato la farina di grano saraceno per farci gli gnocchi, magari provo anche i tortelli! un bacione e a presto

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    1. Ciao Simona, ma che buoni gli gnocchi di grano saraceno!! Ma li fai anche con le patate? Beh spero di leggere la ricetta sul tuo blog. Baci e grazie!

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  7. Anche tu hai la collezioe dei Babbi Natale?!! Che bello !!! Anche io come te ne ho di tutti i imateriali e da tanti paesi del mondo, ne di moderni e di antichi di grandio e di piccoli ...adoro la mia collezione e sarei curiosissima di vedere la tua. Per ora mi copio questa ricetta anche perchè l'idea di farli e congelarli la trovo praticissima sopratutto in vista delle prossime feste!
    bacioni
    Alice

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    1. Ciao Alice, si una collezione di Babbo Natale di ogni genere, alcuni sono solo buffe statuine, altri sono davvero belli, ma sono affezionata a tutti e ogni anno li metto tutti insieme, stoffa e porcellana insieme, non importa. Per un mese la mia casa è un po' irriconoscibile, ma va bene così!! Ti abbracco forte. Grazie e a presto!

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  8. Mi piace molto i grano saraceno! Questi ravioli sono buonissimi! complimenti per le foto! Un salutone! :)

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    1. Ciao Angelica, grazie di essere passata. Anche a me il grano saraceno piace tantissimo. A presto!

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  9. Bellissimi questi ravioli, veramente una bella ricetta!

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    1. Ciao Giuliana, grazie. La pasta fatta in casa mi piace moltissimo, purtroppo riesco a farla solo raramente ma per le feste ci provo sempre. Un abbraccio e a presto.

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  10. Visti gli ingredienti, che mi piacciono molto, li dovrò assolutamente provare. Non verranno sicuramente così ma ci proverò comunque. Complimenti davvero per le foto, sempre più carine e professionali, forse hai licenziato il vecchio fotografo ? Io non ho la collezione di Babbi Natale ma una di papere, circa 120 tutte differenti e prese nei posti più disparati per il mondo.
    Auguri di buone feste
    Roger

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    1. Ciao Roger, grazie auguri anche a te. Oh ma che bella la collezione di Papere, io ne avevo iniziata una di tazze da tè ma poi non sapevo più dove metterle e si è interrotta bruscamente. I ravioli sono molto facili da fare, ti riusciranno di sicuro. Quanto alle foto grazie, è proprio vero che a Natale si diventa tutti più buoni, le foto sono così professionali perchè non le ho fatte io. Baci!

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  11. sono tante belle cose da fare da qui a Natale che non dovrebbero mai mancare, mi piace il grano saraceno da noi si usa molto a me piace perchè trovo abbia un sapore che mi ricorda un po la nocciola, complimenti gran bella ricetta

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