giovedì 17 ottobre 2013

Pane alla cannella miele e noci

Quando ero piccola per me mangiare era un vero sacrificio, non mi piaceva quasi niente e facevo storie per tutto. Crescendo sono un po’ cambiata, anzi tanto, ho acquistato il gusto ‘delle cose buone’ e l’idea di sedermi a tavola di fronte a qualcosa di ben cucinato mi attira moltissimo. Mi piace cucinare, curare la tavola (per quanto riesco, non ho molta fantasia e a volte le mie ‘apparecchiature’ non sono così carine come vorrei), girare per i negozi che vendono specialità alimentari e nei mercati di frutta e verdura, qui a Torino alcuni sono bellissimi. Ma non sono mai diventata una vera golosa e, anche se la mia mamma questo non dovrebbe leggerlo, a volte salto il pranzo e neanche me ne accorgo.
Ci sono però due cose di fronte alle quali proprio non so resistere e mi trasformo in una vera golosa: il cioccolato – semplici tavolette, cioccolatini, torte tutto cioccolato … - e il pane. Sono quasi otto anni che abito a Torino ma solo due anni fa ho scoperto un panificio meraviglioso, una specie di piccolo paradiso delle ‘cose lievitate’. Ci sono decine di tipi di pane (anche una versione molto simile al pane toscano ‘sciocco’ ovvero senza sale che è una delle mie preferite), integrale, di segale, con farina di kamut. Pan brioche all’olio e quello con le albicocche secche per la colazione, baguettes buone come quelle parigine – oltre a ciambelloni attraenti come quelli fatti in casa, torte soffici per il tè e pizze e focacce di ogni tipo. Qualche settimana fa ero andata per acquistare una delle mie pagnotte preferite (pane ‘tipo tirolese’ di segale talmente soffice e buono che sembra davvero un dolce), non c’era e la signora che serviva al banco mi ha proposto di assaggiare un pane al miele, cannella e noci. Buonissimo. La cannella è una delle mie spezie preferite ma non avevo mai pensato di utilizzarla per fare un pane, nel pan brioche d’accordo, ma mai in un ‘vero pane’.
Mi è piaciuto così tanto che ho riprovato a farlo a casa; ho utilizzato il metodo ‘senza impasto’ – del quale ho parlato qui – e il risultato mi è piaciuto molto anche se per ora non sono riuscita ad ottenere un pane così soffice come quello del mio fornaio preferito!
Con questa ricetta avrei voluto partecipare al WBD che era proprio ieri, ma .. non ne ho avuto il coraggio.. dopo un solo anno (e mezzo quasi) di blog il WBD mette ancora un po’ paura! Così lo pubblico oggi.
Per la dose della cannella fate delle prove, a me piace quando il gusto della cannella si percepisce ma non è troppo .. invasivo, aumentate o diminuite la dose a seconda dei vostri gusti.





PANE ALLA CANNELLA MIELE E NOCI




Ingredienti per una pagnotta:
  
250 gr di  Farina 00
250 gr di Farina Manitoba
350 gr di acqua
10 gr  di sale grosso di Camargue
3 gr di lievito di birra fresco
7 gr di cannella macinata
15 gr di miele di acacia
100 gr di gherigli di noce (peso dei gherigli, senza il guscio)



Metti in una ciotola le due farine condite con il sale e la cannella.
Sciogli il lievito nell'acqua appena tiepida con il miele e aggiungilo alle farine.
Mescola rapidamente con una forchetta per incorporare tutta l’acqua (si ottiene un impasto morbido), non devi impastare con le mani.
Copri con un canovaccio (pellicola o coperchio se scegli la lievitazione in frigorifero) e lascia lievitare a temperatura ambiente per 24 ore.
Prima di riprendere la pasta fai tostare sul fuoco in una padellina antiaderente i gherigli di noce tritati grossolanamente fino a quando sono lievemente abbrustoliti.
Lasciali raffreddare prima di aggiungerli alla pasta.
Trascorso il tempo di lievitazione, rovescia la pasta su un piano infarinato, cospargila con i gherigli di noce e fai tre serie di pieghe a portafoglio (vedi qui un piccolo video).
Avvolgi il panetto in un canovaccio molto ben infarinato, lasciando la chiusura delle pieghe del panetto in basso.
Lascia lievitare così per 3 ore a temperatura ambiente (questa lievitazione la faccio a temperatura ambiente anche quando la prima è fatta in frigorifero).
Mezz’ora prima di infornare il pane, riscalda il forno al 250 gradi, mettendo all’interno una pentola nella quale poi cuocerai il pane. Io utilizzo una pentola di ceramica, ma vanno bene anche pyrex e acciaio purchè sia disponibile un coperchio per chiudere la pentola.
Trascorso il tempo della seconda lievitazione, inserisci il pane nella pentola (bollente!) capovolgendolo direttamente dal canovaccio, in modo che le pieghe del panetto che erano sotto si ritrovino in alto.
Chiudi la pentola con un coperchio (non riscaldato) e lascia cuocere coperto per 30 minuti.
Trascorso questo tempo, togli il coperchio, abbassa la temperatura a 180 gradi e fai cuocere il pane ancora 15 minuti.
Lascia raffreddare su una gratella per dolci.




EASY: affettalo per la colazione e servilo con burro e confettura di albicocche o arance





CHIC:  suggerimento per un aperitivo: da ogni fetta di pane ricava 4 rettangoli (tipo crostini), spalmali di taleggio, aggiungi un filo di miele di acacia e servi con vino bianco frizzante.

25 commenti:

  1. Ha una lievitazione bellissima e poi ha degli ingredienti che io adoro!
    Una buona giornata Susy

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    1. Grazie Susy, devo dire che il sistema 'senza impasto' priìoduce sempre un pane molto ben lievitato. A presto!

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  2. Anto sei bravissima e avresti potuto partecipare senza nessuna vergogna, poi le tue creazioni si presentano cosi bene in fotografia!!!
    baci bea

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    1. Ciao Bea, sei troppo carina e gentile. Grazie! Buon fine settimana e baci.

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  3. Io ho un pò di timore a fare il pane fatto in casa...Ho paura che venga una schifezza...Ma vedere il tuo con questo aspetto così fantastico mi ha fatto quasi venire voglia di sperimentare...

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    1. Caio, devi provare se vorrai, anche io all'inizio temevo che il pane fatto in casa fosse quasi immangiabile e invece lo trovo molto buono. Questo metodo poi è quasi infallibile e il pane viene croccante all'esterno e soffice all'interno. Grazie del commento e a presto!

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  4. Avresti dovuto proporlo, il tuo pane è meraviglioso e splendidamente presentato, particolare anche l'accostamento degli ingredienti e dei sapori, sicuramente buonissimo, complimenti!!!
    Ciao, a presto ...

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    1. Ciao Anisja, grazie! il mix cannella miele e noci non è una mia idea, ma è davvero buono e molto particolare. Baci e buon fine settimana.

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  5. Ciao Antonella, un pane meraviglioso...la mollica e la lievitazione sono fantastiche, mi piace la cannella quindi immagino sia anche buonissimo!!! Bravissima!!!
    Bacioni...

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  6. Ciao Ely, grazie! Anche a me la cannella piace moltissimo, specialmente in autunno e in inverno la metterei ovunque. Trovo che sia una spezia adattissima a questa stagione. Baci e buon fine settimana!

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  7. Una belleza de pan con buenos ingredientes tomo nota me encantó,abrazos.

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  8. favoloso questo pane, ma la tua idea chic ...mi ha steso, sublime!
    baci
    Alice

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    1. Ciao Alice, a me l'abbinamento pane, noci e formaggio piace moltissimo e trovo che funzioni sempre come aperitivo. Grazie del commento e baci!

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  9. Antonella, non so se si è capito ma io nutro una insana passione per i lievitati e questo pane tuo è la fine del mondo... bellissimo, spettacolare! Che brava che sei... e non saltare più il pranzo!!! Un bascione!

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  10. Cara Patty, tu sei talmente brava con il lievito madre che se lo provi immagino che ti verrà buonissimo!
    grazie del commento e a presto!

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  11. è venuto molto bene davvero, a me piace perchè c'è dentro le noci e mi ha incuriosito qull'aggiunta di cannella

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    1. Grazie Gunther! Anche a me nella ricetta originale del mio fornaio aveva colpita l'idea di mettere la cannella, perchè non avevo mai pensato ad utilizzarla in un semplice pane.
      Buon fine settimana.

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  12. Stavolta, più che dalla ricetta del pane sono rimasto estasiato dal racconto, mi sembrava di leggere il romanzo Chocolat di Joanne Harris per la scorrevolezza del racconto e a come sei riuscita a proiettare il lettore in un contesto dove regna la dolce quiete e la felicità fanciullesca.
    Oltre che come chef sono convinto che avresti un sicuro successo come scrittrice.
    Complimenti

    Roger

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    1. Ciao Roger, grazie del tuo commento così gentile! Io scrivo da sempre tanto, anche troppo, ma temo di essere più brava con il pane...e anche come 'paniettera' devo migliorare ancora tanto. A presto!!

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  13. quanto mi piace questo pane, lo voglio assolutamente provare, un abbraccio SILVIA

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    1. Ciao Silvia, anche a me è piaciuto molto la prima volta che l'ho assaggiato, mi è sembrata un'idea davvero originale. Grazie del tuo commento e buon fine settimana!

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  14. Questo pane e' favoloso ed io adoro il pane fatto in casa. Le foto poi ed il tuo racconto sono cosi' coinvolgenti che viene proprio la voglia di mettersi subito ai fornelli..... Complimenti!!!!.....penso che oltre ad essere una bravissima cuoca potresti avere un futuro altrettanto brillante come scrittrice.....Un bacio.

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  15. Per una cottura in forno,senza pentola??

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    1. Ciao, scusami ho visto solo adesso il tuo messaggio su questo post. Puoi cuocere in forno senza pentola a 180 gradi per 40 minuti. Se vuoi che la crosta rimanga bella croccante puoi mettere in forno insieme alla pagnotta una pentolina piena di acqua che mantiene 'l'ambiente' umido. Spero che la risposta arrivi in tempo per il tuo esperimento!! CIAO

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